Reschigna (PD): “Che fine hanno fatto i 27 milioni di euro destinati a far fronte alle calamità?”

L’area del verbano è stata duramente colpita dai recenti eventi atmosferici e il grande sforzo necessario per il ritorno alla normalità e il ripristino del paesaggio ferito richiedono un’attenzione particolare da parte del governo regionale. «Non si può, però, pensare – dice il Consigliere Regionale Aldo Reschigna (PD) –  che l’unica soluzione possa essere l’aumento delle accise sui carburanti, che vorrebbe dire far pagare ancora una volta a tutti i cittadini un incremento sul prezzo delle benzine, già straordinariamente elevato, destinato a durare nel tempo. Pertanto invito il Presidente della Regione Cota e il Presidente del Consiglio Valerio Cattaneo, prima di ricorrere a nuove imposte, di preoccuparsi di far applicare le leggi che ci sono e che la Giunta regionale non sta rispettando. Mi riferisco al fatto che il 26 luglio 2011 è stata approvata una legge regionale che prevede un’imposta destinata al finanziamento degli interventi necessari a fronteggiare gli eventi calamitosi verificatisi sul territorio regionale. Conseguentemente la legge di bilancio per l’anno 2012 prevede in entrata, per la prima volta, l’importo di 27 milioni di euro derivanti proprio da quella previsione normativa.»
Reschigna chiede quante di queste risorse sono destinate per tali eventi nell’ultimo bilancio della Regione, che fine hanno fatto quei 27 milioni e se sono stati usati dalla Regione per scopi diversi da quelli previsti dalla legge. «Ecco perché, prima di ricorrere a un ulteriore incremento delle accise sui carburanti – conclude – è bene che si faccia applicare la legge che questa Giunta regionale ha voluto e non sta rispettando. Se i 27 milioni di euro ritornano alla loro destinazione non avremo bisogno di nuovi incrementi del costo dei carburanti per porre rimedio ai danni causati dal maltempo.