RUGBY – L’Ivrea Rugby Club vince il Torneo dell’Orso 2013

BIELLA – Domenica si è svolta, sotto una forte nevicata, l’8^ edizione del Torneo dell’Orso.
Splendida la prestazione dei giovanissimi dell’Ivrea  Rugby che grazie ai buon piazzamenti dell’Under 12 (seconda), dell’Under 10 (quarta) e della vittoria dell’Under 8 ha conquistato il Trofeo 2013.
La under 12, allenata da Scrinzo e Vallino, ha disputato il girone eliminatorio contro Biella1 e San Mauro. La prima partita contro Biella1 è stata combattutissima e ha visto le due compagini terminare in pareggio, mentre la seconda contro il San Mauro è stata una netta e schiacciante vittoria che ha permesso alla squadra di passare il girone come prima. Nella semifinale ha affrontato, vincendo, il Novara. La finale, tanto per cambiare, si è disputata contro il Biella1. Una partita tiratissima sotto una fitta nevicata che ha visto prevalere i padroni di casa per una meta a zero. Alla fine gli allenatori, anche se sconfitti, hanno applaudito i propri ragazzi che hanno disputato uno splendido torneo.
L’under 10, allenata da Bellafiore e Bonafide, era a ranghi ridotti con solo 7 giocatori tra cui anche due ragazze, Desyre e Anita, e sono riusciti ad accedere alle semifinali ma hanno dovuto cedere in semifinale complice anche la stanchezza derivante dall’impossibilità di fare cambi: ammirevole comunque l’impegno profuso ed il risultato conseguito
La under 8, allenata da Gaido, vince nettamente le prime 3 partite contro Biella, Cottolengo e San Mauro/Aosta. Ultima partita contro il Novara che vale anche per il primato. La partita è stata avvincente con continui capovolgimenti di fronte che hanno visto passare per due volte in testa il Novara poi raggiunto dai nostri ragazzi, con la meta del definitivo pareggio , due a due, realizzata all’ultimo minuto. Per stabilire la vincente si è dovuto ricorrere prima al computo dei punti fatti e poi al conteggio delle mete subite, con cui l’Ivrea si è aggiudicata il torneo under 8 per una meta di scarto.
Un plauso va alla società Biella per le difficili condizioni nelle quali ha dovuto gestire il torneo, facendo il massimo per far si che il torneo riuscisse nei migliori dei modi.