Concerto della Filarmonica Rivarolese

RIVAROLO – A fine luglio il concerto per la festa patronale di San Giacomo era stato annullato per un forte temporale: la Società Filarmonica Rivarolese ritroverà quindi il pubblico venerdì 28 settembre dalle 21 nella suggestiva piazza Garibaldi, lungo via Ivrea.
Gli oltre sessanta musici diretti dal M° Donato Lombardi proporranno un ampio repertorio comprendente pagine della tradizione classica italiana fino all’energia rock di Vasco Rossi e dei Deep Purple. Non mancheranno composizioni originali per banda e colonne sonore.
In programma si segnalano inoltre due brani frutto di altrettanto prestigiose collaborazioni. La Filarmonica proporrà infatti una versione per piano e orchestra di fiati de «Rapsodia in Blu» di George Gershwin, con al pianoforte il M° Ciro Noto. Diplomato presso il Conservatorio di Torino, Noto si è perfezionato a Losanna con Brigitte Meyer e sin dall’età di nove anni si è distinto in prestigiosi concorsi italiani. Alle esibizioni come solista e all’attività didattica, affianca la direzione artistica di numerose rassegne musicali. Proporrà insieme alla Filarmonica il brano forse più celebre di Gershwin: composta nel 1924, la «Rapsodia in Blu» è il migliore esempio di fusione tra lo stile della musica colta europea e l’emergente musica leggera americana, celebre, tra l’altro, per il glissando iniziale affidato al clarinetto.
In repertorio anche il celebre tema «Gabriel’s oboe» composto da Ennio Morricone per il film «The Mission»: la Filarmonica ne proporrà una trascrizione a firma di Lucas Berrino, oboe solista. Recentemente esibitosi a Rivarolo presso il Castello Malgrà con l’Enon Ensemble, Berrino è diplomato presso il Conservatorio di Torino ed ha suonato tra le fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ed è primo oboe di alcune prestigiose formazioni sinfoniche e cameristiche.
«La collaborazione con Ciro Noto e Lucas Berrino rientra nell’impegno dei nostri musici sotto la guida del M° Lombardi di proporre al pubblico nuove sonorità, ampliando il tradizionale repertorio bandistico – sottolinea Clemente Ferrero, presidente della Filarmonica Rivarolese, aggiungendo che «com’era già intenzione per il concerto di San Giacomo, ricorderemo Serena Ipsa, la nostra giovane clarinettista scomparsa il 13 luglio 2002 insieme a Stefania Mazzei, Aldo Pizzuto e Clemente Ciampolillo nel tragico incidente verso Rimini con i ragazzi dell’Oratorio di San Michele».
Oltre al concerto, l’impegno della Filarmonica Rivarolese per la festa patronale proseguirà domenica 30: al mattino la solenne processione dopo la Messa delle 10,30 e al pomeriggio presso il cortile del Castello Malgrà con un doppio concerto bandistico. Dalle 16,30 si esibiranno infatti il Civico Corpo Musicale di Domodossola, diretto dal M° Giorgio Coppi, e la Società Filarmonica di Volpiano, diretta dal M° Ettore Gamarra. Entrambe le formazioni hanno origine nel Risorgimento, la banda di Domodossola è stata fondata nel 1848, quella volpianese nel 1860, ed hanno vissuto l’evoluzione comune dei corpi musicali cittadini: dall’accompagnamento delle cerimonie civili e religiose sino a proporre al pubblico ogni genere musicale, dalla tradizione classica alla musica leggera.
Insieme all’appuntamento di venerdì, il concerto di domenica, oltre che momento di amicizia e condivisione all’insegna del pentagramma, sarà occasione per aderire all’iniziativa “Musica per l’Emilia” e saranno pertanto raccolte offerte a favore del Comune di Sant’Agostino (Ferrara), tra i centri più colpiti del sisma del maggio scorso.

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