Antonio Besso Marcheis
RIVAROLO – «Vista l’impossibilità della giunta di operare, considerando che è sotto commissione d’inchiesta per possibili coinvolgimenti mafiosi, chiedo a nome mio e del mio gruppo, a questa giunta, di fare un passo indietro e di dimettersi, perché la situazione è grave. Con quale spirito il gruppo di Minoranza può prendere in esame le proposte di questo esecutivo? Invitiamo la maggioranza a dare le dimissioni.»Ha esordito con queste frasi il capogruppo di opposizione Antonio Besso Marcheis, durante il primo punto all’ordine del giorno, quello delle Comunicazioni, del Consiglio Comunale tenutosi lunedì scorso, 23 gennaio. Immediatamente richiamato a rispettare il regolamento dal Presidente del Consiglio Franco Papotti: «Questo spazio è riservato alle comunicazioni e non alle richieste – ha sottolineato – se ritiene di dover formulare una richiesta le chiedo di protocollare una formale domanda scritta, che in questo caso equivale ad una mozione di sfiducia, e provvederemo, come da regolamento, a discuterla in Consiglio.» Una seduta che poteva apparire, dai primi minuti, alquanto movimentata, ma che invece si è mantenuta pacata. Pochi punti all’ordine del giorno, dei quali uno, quello sulla modifica al regolamento degli orti comunali, è stato rinviato al prossimo Consiglio. Dopo aver votato (Rosboch e Besso Marcheis non hanno partecipato alla votazione) il nuovo Revisore dei Conti per il triennio 2012-2014, Fabrizio Pen (Sindaco di Bosconero), si è passati a discutere le interrogazioni depositate dall’opposizione: piano cave, serre e stalle.
