Dal Museo Garda sparite diverse monete

IVREA – Non c’è traccia dei reperti trafugati oltre un anno fa dal Museo Garda ed oggi occorre mettere in conto un’altra
scomparsa: si tratta di alcuni pezzi della raccolta numismatica, tra i quali quello ritenuto più importante, un Medaglione di Antonino Pio.
A dare la notizia il Sindaco di Ivrea, Carlo della Pepa, a seguito dei lavori di allestimento del Museo.
Insomma dall’inventario eseguito e caldeggiato dal Sindaco per la messa in sicurezza dei beni del Museo è emerso che gli stessi beni per un determinato periodo sono stati seguiti con una certa allegria.
È stato lo stesso sindaco ad avere raccontato a ritroso i fatti.
Con l’aiuto della Soprintendenza e sulla base di due relazioni relative alla raccolta numismatica, la prima del 1977 di Franco Knirsh e la seconda del 1998 di Serafina Pennestrì, è stato possibile effettuare un dettagliato controllo; a supportare l’attività anche oltre a una rassegna fotografica, sempre del ’98, della collezione numismatica.
Il risultato è stato chiaro: non sono più presenti alcune monete tra cui, appunto il Medaglione di Antonino Pio del valore di 3/4mila euro.
La storia della collezione numismatica diventa nebulosa dopo il 1998, quando direttore del Museo Garda e della Biblioteca civica era Giuseppe Fragiacomo, che ha ricoperto quegli incarichi fino al 2001 per il Museo e fino al 2010 per la Biblioteca. La collezione venne spostata dal Museo alla Biblioteca, ma senza che sia stata lasciata traccia del trasloco e ne sia stata fatta una opportuna segnalazione.
Quel che è certo è che parte delle monete si sono come volatilizzate.