Vignale: Gal, strumenti di sviluppo del sistema montagna

TORINO – La montagna al centro dell’Europa, grazie anche al ruolo strategico dei 13 Gruppi di azione locale nell’amministrazione e diffusione delle finanze comunitarie. È quanto emerso durante l’incontro tenutosi presso la sede Uncem di Torino al quale erano presenti, oltre al presidente Lido Riba, anche l’assessore all’economia montana, Gian Luca Vignale, e il presidente di Assoleader, Beppe Ballauri.
Durante l’incontro sono stati diffusi i dati sull’attuazione dell’Asse IV Leader 2007-2013 in Piemonte.  Su 51.318.434 euro finanziati, per un totale di contributo pubblico concesso di 28.680.745 euro, per sostenere più di 380 azioni di intervento.
«Grazie all’importante e strategica azione di programmazione e attuazione svolta dai 13 Gruppi di Azione locale piemontese – spiega l’assessore Vignale  – questi investimenti hanno generato un effetto moltiplicatore di grande rilevanza, generando economie, posti di lavoro, nascita di nuove imprese e garantendo promozione e valorizzazione a quei territori che altrimenti avrebbero rischiato di rimanere in uno stato di marginalità.»
«Questi grandi risultati – prosegue l’assessore –  dimostrano quanto l’opera dei Gal sia fondamentale e come il sistema montagna abbia un ruolo centrale nelle agende politiche comunitarie dando un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi europei soprattutto relativamente ai temi della prevenzione dei rischi naturali, della produzione dell’energia rinnovabile e più in generale della creazione di occupazione in settori strategici per la competitività europea.»
«Ora il sistema montagna piemontese – conclude Vignale – ha la possibilità di assumere un ruolo centrale anche nella programmazione 2014-2020. Tuttavia in questo momento di trasformazione delle Comunità montane in Unioni di Comuni è importante che tutti gli Enti Locali condividano con i  GAL un nuovo ed unitario disegno strategico di sviluppo della montagna piemontese.»