Venerdì 28 settembre la costituzione del comitato referendum sul lavoro

IVREA – L’11 settembre sono stati depositati in Cassazione da un ampio schieramento (IdV, Sel, PdCI, Rifondazione Comunista, Verdi, Fiom, alcune componenti della Cgil e Alba – Alleanza Lavoro Beni Comuni Ambiente), due quesiti referendari sul Lavoro, per abrogare le modifiche introdotte con la riforma Fornero all’art. 18 dello Statuto dei lavoratori e ripristinare i “diritti minimi e universali” previsti dai Contratti nazionali di lavoro. I quesiti chiedono, infatti, l’abrogazione della deroga alla contrattazione collettiva e il ripristino del vecchio articolo 18 sul reintegro.
In particolare il quesito sulla contrattazione collettiva chiede l’abrogazione dell’articolo 8 del decreto legge numero 138, varato dal governo Berlusconi il 13 agosto 2011, “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”. Le nuove norme consentono la stipula di contratti in deroga alla contrattazione collettiva nazionale.
Il quesito sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, chiede di abrogare diverse modifiche introdotte per evitare la riassunzione dei lavoratori ingiustamente licenziati.
L’Italia dei Valori aveva già presentato i referendum in luglio, ma ha deciso di ritirare i quesiti in materia di lavoro per far sì che fosse possibile ripresentarli con un gruppo più ampio di promotori.
La raccolta delle firme prenderà il via il 12 ottobre prossimo e a Ivrea, questa sera, alle ore 21, presso la Sala Cupola del Centro Culturale la Serra (corso Botta 30) è convocato da Italia dei Valori, Fiom, Rifondazione Comunista,  Sel, Redazione varieventuali un incontro per la costituzione di un Comitato Canavesano per i Referendum sul Lavoro.