TORINO – Da più di mille anni la chiesa della Consolata è il cuore religioso della città, il luogo in cui il fedele si reca per chiedere conforto per l’anima e aiuto nei pericoli e nei momenti difficili della vita.
Un segno tangibile di questa devozione alla madonna Consolata sono gli oltre tredicimila ex-voto che la Basilica conserva. Migliaia sono i cuori argentati, centinaia le spalline di ufficiali che ringraziano per la protezione in guerra o al termine di una carriera, centinaia le medaglie o i riconoscimenti di gruppi e associazioni, decine le realizzazioni casalinghe all’uncinetto o al ricamo, molte le fotografie di graziati, oltre 3000 gli ex -voto dipinti.
Sono soprattutto questi ultimi, per la immediatezza del messaggio, per la drammaticità della situazione e per la concretezza di vita, ad attirare lo sguardo e l’interesse del fedele o del visitatore, suscitando spesso risonanze di fede o richiami al mistero.
Proprio gli ex-voto sono al centro della mostra dal titolo “Momenti di vita negli ex-voto alla Consolata”, sostenuta dal Consiglio regionale del Piemonte, che è stata inaugurata mercoledì 6 dicembre, presso la Biblioteca della Regione Piemonte “Umberto Eco”.
La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio. Orari: dal lunedì al giovedì ore 9.00 – 12.30; 14.00 – 16.00. Il venerdì ore 9.00 – 12.30.
Dic 07 2017
Torino rivive negli ex-voto alla Consolata
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/home/torino-rivive-negli-ex-voto-alla-consolata/40536