Stefano Saccotelli in “Non uccidere”

Tra gli attori della seconda serie di “Non uccidere” (da lunedì 12 giugno su Raidue) c’è anche il canavesano Stefano Saccotelli. Per lui il ruolo del ginecologo Giorgio Di Petrillo nell’undicesimo episodio “Le Figlie di Maat”. Una partecipazione che anticipa una serie di lavori in uscita, e su tutti due che andranno in onda probabilmente a partire dall’autunno. Anzitutto “Sacrificio d’Amore”, la miniserie Mediaset girata anche in Canavese dove Stefano sarà Filippo, il maggiordomo della famiglia Farnesi protagonista della saga ambientata agli inizi del Novecento. E poi “Provaci ancora Prof 7!”, la popolarissima fiction di Raiuno con protagonista Veronica Pivetti, dove in una puntata vestirà i panni del fruttivendolo Leo. Il tutto in attesa dell’uscita – al momento non prevista per l’Italia – del film belga-lussemburghese “Toy Gun”, dove Saccotelli appare nel ruolo di Antonio, ristoratore italiano all’estero: pellicola indipendente che vanta nel cast star internazionali come John Hannah (“Quattro matrimoni e un funerale”, “Sliding Doors”) e Federico Castelluccio (tra i protagonisti de “I Soprano”). Attualmente è impegnato nelle riprese di “Io e Ascanio”, per la regia di Vincenzo Dino, nei panni del protagonista: un uomo che affronta la difficile esperienza di un tumore grazie all’amicizia speciale con Elena, una ragazza conosciuta durante la chemioterapia. “Un progetto sostenuto dall’Ospedale Mauriziano di Torino – sottolinea – e che ho abbracciato con entusiasmo fin dal primo approccio con la sceneggiatura”.