Riprende l’iter per la realizzazione del nuovo Poliambulatorio di Ivrea

IVREA –  «Il nuovo Poliambulatorio di Ivrea, che sarà realizzato nell’area “ex Montefibre”, potrà diventare una realtà – dichiara il Direttore Generale Flavio Boraso – permettendo ai cittadini canavesani, e non solo, di accedere a un’unica struttura, realizzata secondo i moderni standard edilizi e di sicurezza, per ottenere tutte le prestazioni del percorso necessario per usufruire di visite ed esami specialistici e per richiedere i servizi domiciliari e di assistenza integrativa. il nuovo Poliambulatorio permetterà di razionalizzare la spesa nel suo complesso, sia a livello tecnico-strutturale sia a livello gestionale, permettendo di risparmiare risorse che potranno essere reinvestite per assicurare ai cittadini servizi sanitari sempre più efficaci ed efficienti.» Lo ha dichiarato il Direttore Generale dell’Asl Flavio Boraso, a seguito del fatto che in questi giorni, la Società di Committenza Regione Piemonte ha inviato all’ASL i conti economici definitivi dei lavori ed è prossimo l’arrivo del progetto esecutivo dell’opera. Si tratta del risultato dell’azione congiunta delle Aziende Sanitarie Regionali che presentavano problemi simili e dell’Assessorato regionale alla Tutela della Salute e Sanità sui Ministeri competenti, che ha visto il suo punto d’arrivo nello spostamento dei termini stabiliti dalla normativa per usufruire dei fondi ministeriali previsti per il potenziamento delle strutture per l’attività libero-professionale dei medici dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale all’interno della struttura pubblica in cui lavorano. Nel caso del Poliambulatorio di Ivrea, parte del finanziamento – circa 3 milioni di euro sui circa 15 milioni necessari per realizzare l’opera –  era legata a questi fondi, perché il nuovo Poliambulatorio sarà anche utilizzato per l’attività libero-professionale intramuraria in regime ambulatoriale. Ma per l’erogazione di questi fondi, la precedente norma prevedeva che la conclusione dei lavori di realizzazione delle opere e i relativi collaudi avvenissero entro il 31 dicembre 2012. Questo limite temporale è stato spostato al 31 dicembre 2014 dal “Decreto Balduzzi”, data compatibile con la realizzazione e il collaudo del nuovo Poliambulatorio. Il prossimo passo sarà la convocazione della Conferenza dei Servizi da parte della Regione, che avverrà, entro novanta giorni dalla data di trasmissione della pratica in Regione da parte della Società di Committenza Regionale, cioè indicativamente entro la metà del prossimo mese di dicembre. A seguito di questo, se non dovessero esservi ulteriori rilievi, i lavori potrebbero avviarsi con l’inizio del nuovo anno, anche perché è già stata espletata la gara d’appalto per l’individuazione della ditta alla quale affidare la realizzazione dell’opera (la ditta aggiudicataria è la Società Mattioda Pierino e Figli S.p.A. di Cuorgnè).