IVREA – Una interrogazione sulla attuale situazione dei profughi ospitati all’Hotel Ritz di Banchette è stata presentata dal Consigliere Comunale aggiunto Daniel Agbo. Già in passato l’argomento era stato al centro dei lavori del Consiglio. Ora Agbo stigmatizza una situazione spiacevole per Ivrea, «con alcuni profughi che sostano nelle piazze e davanti ai supermercati di Ivrea chiedendo l’elemosina e importunando le persone».
«L’Amministrazione di Ivrea non ha competenza sul tema – ha detto l’Assessore alle politiche sociali Dallan – In profughi sono “gestiti” da una cooperativa incaricata dalla Prefettura di Torino in collaborazione con la Protezione Civile.»
In passato Dallan aveva evidenziato come la struttura del Ritz non era idonea ad ospitare i 90 profughi che ad oggi, a causa della burocrazia, in gran parte non potranno nemmeno contare sul riconoscimento dello status di rifugiato politico.
Ma il dito è puntato sul tipo di gestione avviato e sul fatto che in passato il Comune di Ivrea è riuscito a realizzare progetti di accompagnamento sociale che ora non si vedono. «Non era questa la situazione ideale che avevamo immaginato. Abbiamo anche avuto un incontro con l’Anci per richiedere un intervento sulla Regione Piemonte e siamo in attesa di incontrare il Presidente Cota.»
Ma sull’interrogazione Dallan è stato chiaro: «Il Comune non può che intervenire nei confronti dell’ente gestore descrivendo il problema. Nulla di più.»
Giu 15 2012
Profughi: Polemica sulla gestione
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