Ivan Barberis
RIVAROLO – Lo scorso giovedì, si è svolto l’incontro con i candidati de La Destra alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento, organizzato da Ivan Barberis e Daniele Vaulà. Alla serata sono intervenuti Giuseppe Lonero, Segretario Regionale Piemonte, e Valter Maccantelli , Segretario Provinciale Torino, candidati nella lista per la Camera dei Deputati Piemonte 1.
Durante l’incontro sono stati illustrati al pubblico presente i punti principali del programma, sviluppato attraverso il “manuale della sovranità”, ovvero il “decalogo degli impegni per l’Italia del domani”.
Giuseppe Lonero si e` soffermato sui criteri di scelta dei candidati, che «non sono professionisti della politica ma cittadini che interpretano l’impegno pubblico con lo spirito di servizio di chi vuole far bene per l’Italia sapendo di poter tornare in qualsiasi momento al proprio lavoro» e sulla «coerenza di azione politica, che ha visto La Destra scegliere fin da quando è nata, nel 2007, il bipolarismo e che la vede oggi nella coalizione di centrodestra, portatrice di idee e valori».
La funzione della politica, la distinzione «tra buona e cattiva politica ed una cultura politica il cui fine sia il bene comune», sono invece stati al centro dell’intervento di Valter Maccantelli,che ha poi parlato anche di temi economici, spiegando come l’Italia abbia subito un pesante attacco finanziario negli ultimi anni, frutto di un preciso disegno di svuotamento della sovranità nazionale a favore dell’Europa.
«Credo che i cittadini oggi non si accontentino di sentire i soliti slogan – ha affermato Ivan Barberis a margine dell’incontro – o le sole critiche verso cosa non hanno fatto gli altri o cosa hanno fatto male; credo che, in questa fase di “democrazia sospesa” che viviamo da oltre un anno, per scegliere con convinzione e consapevolezza da chi farsi rappresentare i cittadini vogliano conoscere in modo chiaro le idee ed i programmi, sentire ragioni e proposte concrete. Oltre a questo, ritengo sia il momento di dire che il vincolo di mandato deve essere modificato, in modo che gli elettori sappiano con certezza che se coloro che hanno scelto a rappresentarli dovessero cambiare idea rispetto ai temi sui quali hanno preso i voti, quei politici se ne devono andare a casa!»
Tra i temi affrontati, anche la priorità per i cittadini italiani nelle assegnazioni di case popolari, nell’accesso agli asili nido e all’erogazione dei servizi sociali messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.
«Il nostro e` un impegno forte per portare in Parlamento La Destra, – hanno concluso Barberis e Daniele Vaulà – che oggi non è rappresentata, nella consapevolezza dell’importanza di spostare a destra il peso della coalizione e vedere così rappresentate le istanze di buona politica, onestà e coerenza che sono nella tradizione e nella cultura della destra storica italiana, e per vedere salvaguardati i cosiddetti principi non negoziabili.»
