Occorre istituire un albo delle sagre legate al territorio

AOSTA – “Occorre istituire un tavolo tecnico con il compito di stilare l’albo delle Sagre autentiche e legate al territorio.”: Lo chiedono i ristoratori della Fipe-Confcommercio Valle d’Aosta che hanno avviato una protesta ”per le troppe sagre che si svolgono in Valle, concentrate nel periodo clou della stagione”.
In una nota la Fipe spiega che ‘in Valle d’Aosta si effettuano non meno di 140 iniziative di somministrazione in pubblico che godono di un regime semplificato per inquadramento del personale, misure di sicurezza e prelievo fiscale, rispetto a quanto accade nella somministrazione professionale. Un fenomeno che genera un giro d’affari di gran lunga superiore al milione e mezzo di euro in buona parte sottratti al settore della ristorazione stanziale. Le sagre costituiscono un patrimonio che va difeso e valorizzato sia per la promozione stessa dei territori che per la sopravvivenza o riscoperta delle tradizioni gastronomiche nonche’ per la tutela del patrimonio culturale immateriale, ma e’ importante che non danneggino le attivita’ commerciali attive tutto l’anno”.