TORINO – Le nevicate di domenica hanno portato complessivamente 50-70 cm di neve fresca sulle zone di confine delle Alpi Pennine e delle Alpi Cozie, 30-50 cm sui settori prealpini degli stessi settori e sulle Alpi Marittime e Liguri. Sulle Alpi Lepontine e Graie la quantità di neve è stata minore, prossima ai 20-30cm, ad eccezione dell’Alta valle Orco dove sono caduti fino a 50-60cm oltre i 2000 metri.
Già nella mattinata di ieri, nelle zone maggiormente colpite dalle precipitazioni, sono state segnalate valanghe spontanee di neve a debole coesione e a lastroni di medie dimensioni.
Al termine delle nevicate, l’instaurarsi di forti venti di fohen determineranno la formazione di nuovi accumuli in quota mantenendo un grado di pericolo valanghe 4-Forte sulle zone di confine delle Alpi Lepontine, Cozie e Marittime dove saranno possibili distacchi spontanei e provocati di valanghe a lastroni anche di grandi dimensioni; sulle restanti zone permarrà un grado di pericolo 3-marcato.
Il servizio di Protezione Civile della Regione raccomanda un’estrema cautela per lo svolgimento di attività escursionistiche in zone montane innevate, al di fuori dei comprensori gestiti, consigliando inoltre di tenersi aggiornati sull’evoluzione della situazione nivo-meteorologica consultando il Bollettino Valanghe regionale .
Mar 19 2013
Neve: forte pericolo di valanghe
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