MOviMEnte: inaugurata la nuova Biblioteca della Città di Chivasso

 – Il Sindaco Libero Ciuffreda ha inaugurato, questa mattina, la nuova biblioteca di Chivasso nei locali del Movicentro. L’Amministrazione comunale aveva preso l’impegno di far concludere i lavori e trasferire la Biblioteca Civica nella nuova struttura entro la fine dell’anno e seppur in una versione ancora provvisoria (le procedure per gli arredi definitivi si concluderanno solo nel prossimo anno), da oggi il servizio è regolarmente attivo al nuovo indirizzo di piazza XII Maggio 1943 8.
La nuova struttura è stata realizzata grazie al contributo del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dei Trasporti, di RFI Spa – Rete Ferroviaria Italiana, della Regione Piemonte Assessorato ai Trasporti e Assessorato alla Cultura.
Unica nel suo genere, è collocata all’interno di un nodo d’interscambio modale ferrovia/gomma rispondendo così a nuovi criteri di funzionalità che ne faranno un centro culturale oltre che per la città, per tutto il chivassese. “MOviMente” è il nuovo nome dato alla Biblioteca per rafforzare questo concetto di  trasformazione e di innovazione, anche se il nome dello stampatore del 1400 “Jacobino Suigo” a cui era intitolata precedentemente, sarà conservato nella sezione storica.
Numeroso il pubblico presente e le rappresentanze di associazioni, scuole ed istituzioni. Tra le autorità hanno portato il loro saluto: l’onorevole Renato Cambursano, il funzionario dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte dott. Dimitri Brunetti, il consigliere regionale Gianna Pentenero, l’Assessore alla Cultrura ed Istruzione Giulia Mazzoli, l’amministratore delegato della SMC Waste Italia Giuseppe Maria Chirico e l’arch. Raffaella Magnano di Area Progetti.
Il primo progetto di una nuova biblioteca al Movicentro fu avviato dall’allora Sindaco Andrea Fluttero, successivamente, con il Sindaco Bruno Matola, il 15 ottobre 2007, l’Assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli e l’Assessore regionale alla Cultura Gianni Oliva insieme l’Assessore alla Cultura Alessandro Germani siglarono il protocollo d’intesa per la sua realizzazione. I lavori sono proseguiti con la Giunta De Mori e si sono conclusi con l’attuale Amministrazione.
Al piano terra, oltre al front-office, vi è un’area dedicata ai pendolari, dove è possibile ricevere informazioni sugli orari dei treni e degli autobus in partenza e in arrivo. Un’altra zona diventerà biglietteria automatica e sala d’attesa.
Al primo piano troveranno posto, oltre alla sala per lo studio raccolto ed individuale, gli spazi per i bambini, quelli per i ragazzi, un “minicinema” e la “Ecoteca” offerta, insieme a tutti gli arredi provvisori in cartone pressato e parte dell’hardware, dallo sponsor SMC Waste Italia.
Il patrimonio librario a scaffale aperto potrà arrivare fino a 30.000 volumi; quello restante occuperà il deposito interrato, con superficie di 400 mq. Molta attenzione è stata posta alle nuove tecnologie che saranno a disposizione degli utenti oltre ad una rete wifi gratuita per la navigazione in internet.