L’annuncio-choc durante i lavori della Commissione Bilancio di Palazzo Lascaris: “La Regione Piemonte è tecnicamente fallita!”, parola di Paolo Monferino, Assessore regionale alla Sanità, colui che da tecnico ha sotituito Caterina Ferrero.
Da qualche settimana gli occhi non solo della politica, ma anche della Corte dei Conti e della Commissione Parlamentare d’inchiesta, sono sulla Regione Piemonte ed in particolare sul settipre della sanità che assorbe circa l’80% del bilancio dell’ente.
“Se la Regione è tecnicamente fallita – dice il Consigliere del Pd Roberto Plkacido – allora la conseguenza non può essere altro che le dimissioni del Presidente Cota e le elezioni anticipate. Evidentemente Monferino non è più nelle condizioni di nascondere la realtà dei fatti ovvero la gravità del debito regionale. I conti della sanità piemontese non tornano; lo segnala anche il Ministero competente, come già avevo avuto occasione di dire durante un mio intervento in Aula nello scorso aprile e Monferino, (essendo una persona seria ed intendendosene di bilanci, quale ex amministratore delegato di Iveco) di questo è preoccupato.
Nel marzo scorso avevo giudicato il bilancio 2012 falso sul piano politico, perché non diceva la verità sullo stato dei conti né chiariva dove si sarebbero potuti reperire i 1050 milioni di euro che mancavano.”
Secondo Placido il Piemonte il Piemonte è una Regione fallita non solo tecnicamente, per gli oltre dieci miliardi di euro di debito, ma anche politicamente.
Per la giornata di domani è stata convocata una conferenza stampa del Presidente della Regione, Roberto Cota, e dello stesso Assessore regionale alla Sanità, Paolo Monferino sui conti della sanità piemontese.
