Marco Salvetti è il Generale del Carnevale di Ivrea 2012 (Guarda il video)

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IVREA – Di anticipazioni, circa il Carnevale di Ivrea, non ce ne sono. Quello che si sa è che il Cda ha incominciato a lavorare sul programma 2013 ma, inutile dirlo, è tutto top secret, al di là del primo incontro pubblico per i personaggi maschili dell’edizione 2012 della storica manifestazione, presentati questa mattina presso la Sala Dorata del Municipio di Ivrea. Ad accoglierli con un applauso, accanto al Sindaco Carlo Della Pepa, Lilli Angela, Giampiero Frigo e Gian Mario Pilo, rispettivamente vice Presidente e Consiglieri della Fondazione Storico Carnevale di Ivrea e Robero Rosas, responsabile organizzativo.
Il Generale
Ad impersonare il Generale sarà dunque Marco Salvetti, mentre nei panni del Sostituto Gran Cancelliere e del Podestà Massimo Actis Perino e Renè Enriello, «tre cultori del Carnevale», così come sottolineato dal primo cittadino.
L’applauso più grande è andato al protagonista maschile della rassegna, il Generale 2012. E, a calarsi nel ruolo, Marco Salvetti, nato ad Ivrea dove risiede con la moglie Irene e la figlioletta di 4 anni, Stefania; 47 anni, non è nuovo alla manifestazione, partecipando attivamente in diversi ambiti e con diversi ruoli: come aranciere a piedi (Tuchini e Picche), negli anni ’80; poi come iscritto all’Associazione Universitari AUC e dal 1995 militando per 14 campagne consecutive nelle fila dello Stato Maggiore ricoprendo diversi incarichi, alcuni dei quali anche nel direttivo dell’Associazione Circolo Ufficiali Stato Maggiore. Negli ultimi tre anni ha ricoperto la carica di Consigliere nella Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea. Nella carriera professionale, dopo aver conseguito il Bachelor in Business Administration, ha lavorato principalmente nel settore delle telecomunicazioni, trascorrendo diversi anni all’estero. Oggi lavora in Vodafone come responsabile Customer Operations dei clienti multinazionali per la regione Southern Europe & North Africa. Salvetti è anche consigliere della Fondazione Natale Capellaro, pratica diversi sport (tra cui mountain bike e vela) e ama viaggiare. E l’auspicio per il nuovo Generale, a fronte di un Carnevale denso di emozioni, quello di lavorare uniti e in allegria per una festa capace di regalare grandi gioie. Un gruppo di lavoro sempre più in sintonia, scandito da un clima di collaborazione, come evidenziato Lilli Angela, nel ricordare una frase di Monsignor Miglio, lo scorso anno: «Il Carnevale può essere una buona palestra di lavoro, perché ci aiuta ad operare in squadra.»
Il Sostituto Gran Cancelliere e il Podestà
Per la terza volta nei panni del Podestà, Renè Enriello ha ringraziato la Fondazione che gli ha dato la possibilità di tornare a ricoprire l’incarico, mentre Actis Perino ha ricordato l’esperienza dello scorso anno come «grandissima», scandita da momenti indimenticabili. «Lavoreremo per un Carnevale intenso, che è ormai il Carnevale delle emozioni.»
Massimo Actis Perino, 48 anni, vive ad Arè di Caluso e lavora come sub Agente assicurativo per la Reale Mutua Assicurazioni di Caluso. Da aranciere nella squadra degli Scacchi (1978-1984) è stato Ufficiale dello Stato Maggiore (1985-1995) e nel 2004 è diventato componente degli Amis ad Piassa d’la Granaja. Nel 2012 è arrivato il ruolo di Sostituto Gran Cancelliere.
Renè Enriello, 67 anni, nato ad Ivrea nel rione San Lorenzo, dove vive tutt’ora, a 20 anni è entrato a far parte dello Stato Maggiore dove è rimasto per 35 anni, dapprima come ufficiale, poi nel 1962 come Aiutante di Campo con l’incarico di addetto al Generale. Ruoli estemporanei: portabandiera, piffero nel Gruppo Pifferi e Tamburi, Scorta d’Onore alla Mugnaia. Nel 2000 entra a far parte dei Citoyen de la Ville d’Ivrèe. Infine nel periodo in cui Costantino Garda impersonò la figura del Podestà lo affiancò con la nomina di Clavigerario, imparando da vicino i compiti del Podestà. Nelle parole del Sindaco ancora la necessità, in un periodo difficile, di potersi appropriare di quel momento di serenità e spensieratezza che il Carnevale è in grado di regalare, con l’augurio che sia un Carnevale, ricco di energie.
Karen Orfanelli