Lifting per il Municipio di San Giorgio

SAN GIORGIO – Riconsegnato a dipendenti e cittadini il Palazzo Municipale di San Giorgio dopo i lavori di ristrutturazione e restauro che hanno interessato la struttura. Una cerimonia informale che ha visto il Sindaco Massimo Arri ringraziare il personale, il segretario comunale Barbato ed il geometra Perino che ha diretto l’opera, per aver saputo adattarsi per oltre un anno e mezzo, in locali meno accoglienti, abbattendo difficoltà di ordine tecnico e burocratico.
I lavori, coordinati dall’ufficio Tecnico del Comune, hanno riguardato il rifacimento degli impianti termico ed elettrico, del centralino telefonico, della rete informatica, dell’impianto antintrusione, la sostituzione di tutti i serramenti esterni che rispondono a moderni criteri di risparmio energetico, la ricollocazione degli uffici e la risistemazione e il restauro dei serramenti interni e degli intonaci, il rifacimento delle pavimentazioni interne, la ritinteggiatura dei muri e soffitti. Anche gli arredi e i corpi illuminanti sono stati rinnovati e adeguati a criteri di ergonomia.
«Credo che la scelta accurata dei colori abbia valorizzato la storicità del sei-settecentesco Palazzo – ha commentato il primo cittadino – L’intervento complessivo, che comprende anche la risistemazione della storica scala d’accesso al primo piano in pietra di luserna, la ritinteggiatura dell’androne, e di parte della facciata, e la risistemazione del portone ligneo, ha avuto un costo di circa 300mila euro.»
Di recente era già stato ristrutturato l’ingresso con la realizzazione di uno scivolo in pietra con mancorrenti in ferro battuto per consentire l’accesso ai cittadini con deficit motori.
«Ora ricostruiremo la sala giunta e sempre al piano terra realizzeremo una piccola sala riunioni ed un archivio, interventi che credo necessari per il prestigio ed il decoro dell’ente da una parte e per permettere ai dipendenti di svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi.» Al taglio del nastro ha fatto seguito la benedizione da parte di don Luca e la visita al palazzo.
Karen Orfanelli