La nuova sede del Circolo Scherma Giuseppe Delfino

IVREA – Un’inaugurazione a tempo di record per la sede del Circolo Scherma Giuseppe Delfino, andata completamente distrutta la notte del 3 dicembre scorso, a seguito di un incendio. È avvenuta nel pomeriggio di ieri, alla presenza del Presidente del circolo Andrea Bermond des Ambrois, del vice Presidente Enzo Gianotti, del Consigliere Matteo Tradardi, accanto al vice Sindaco del Comune di Ivrea Enrico Capirone ed all’Assessore allo Sport Matteo Olivetti. Ospite d’onore il Presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso, a testimonianza della vicinanza della Federazione stessa al circolo eporediese. Fortemente impressionato dai locali distrutti tre mesi fa nel corso del rogo, Giorgio Scarso lo è stato ancor più nel notare come in davvero poco tempo sia stata garantita la ripresa dell’attività presso il Meeting Point, in piazza Mascagni, attività in verità mai interrotta. Un ringraziamento infatti è andato alla Palestra Performa di Ivrea, che in tal senso ha prestato gratuitamente il suo sostegno ospitando i corsi dei più piccoli, ed al Comune di Ivrea che dopo una decina di giorni ha deliberato la disposizione dei nuovi spazi in comodato d’uso gratuito per sei anni. «Da parte nostra – ha sottolineato Matteo Tradardi – ci siamo occupati dei lavori di messa in sicurezza, della ritinteggiatura dei locali, abbiamo realizzato gli spogliatoi, la sede per la segreteria, lo spazio con sei pedane, l’armeria per gli attrezzi. Se siamo riusciti a ripartire è grazie al lavoro dei membri del Consiglio Direttivo, delle famiglie, del contributo della Banca Popolare di Novara, nostro sponsor ufficiale, della famiglia Scherma Italiana con una raccolta fondi in tutti i circoli d’Italia, mentre Paolo Pizzo, Campione Mondiale, ha regalato la sua divisa. Insomma una vera e propria gara di solidarietà.»
Oggi il Circolo Scherma Giuseppe Delfino, così chiamato in onore del pluricampione olimpico Giuseppe Delfino, conta un centinaio di iscritti suddivisi in fasce di età: il gruppo dei bambini con età compresa tra i 5/6 anni; quello dei giovani tra i 7/10 anni; dei ragazzi tra gli 11/15, quello degli agonisti, ed anche le quote rosa sono ben rappresentate, circa il 50%. E tra le promesse occorre menzionare due ragazzi oggi ai vertici: Eugenio Tradardi, 15 anni e mezzo che ha vinto i campionati italiani nel 2009 e 2011 e Tommaso Scapino, 13 anni, secondo ai campionati italiani di due anni fa.
Karen Orfanelli