La minoranza non partecipa al Consiglio di Comunità Montana

ALICE SUPERIORE – Il gruppo di minoranza “Per la Montagna Canavesana” nel Consiglio della Comunità Montana Valchiusella, Valle Sacra e Dora Baltea Canavesana, questa sera non parteciperà al Consiglio indetto per le ore 21, (come oramai consuetudine, in seconda convocazione, la prima era venerdì scorso alle 13, perché la maggioranza non ha più i numeri per garantire i Consigli in prima convocazione) in quanto ritiene che all’interno dell’ente non sia più garantita la democrazia e che vengano continuamente calpestati e irrisi i diritti della minoranza. «È pendente, dal 23 marzo – dice il capogruppo Adriano Oberto Tarena – una richiesta, da parte della minoranza di convocazione del Consiglio, Consiglio che ad oggi non si è potuto effettuare perché la maggioranza alla prima convocazione ha abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale, e nei Consigli  seguenti (quello di questa sera è il terzo), in spregio ai regolamenti e alle leggi, gli argomenti proposti dalla minoranza non sono più stati messi all’ordine del giorno. Vogliamo rimarcare con la nostra assenza il disagio che i nostri Comuni stanno vivendo per il decadimento di un ente, la Comunità Montana, in cui credevamo e che ritenevamo luogo di confronto, di discussione e motore di sviluppo per i territori montani, e che invece vediamo scadere a centro di interessi e di potere oramai alieno rispetto alla realtà che lo circonda.»
L’auspicio del gruppo di minoranza è che la riforma degli enti locali possa portare alla formazione di aggregazioni «in grado di offrire ai Comuni montani e ai loro cittadini quel supporto indispensabile per mantenere e migliorare i  livelli di qualità ed economicità dei servizi la capacità progettuale e dimensioni demografiche ottimali per permettere che si possa mantenere sui territori montani una presenza viva e dinamica.»