I Testimoni di Geova del Canavese e della Valle d’Aosta a Cameri

IVREA – Venerdì 14 luglio, alle 9,20, inizierà a Cameri (No) il congresso di tre giorni che i 2.000 Testimoni di Geova del Canavese e della Valle d’Aosta, in compagnia di altri 2.000 circa della zona di Varese e dintorni, terranno intorno al tema “Non ti arrendere!”
Per i Testimoni di Geova i tempi complicati e difficili che stiamo attraversando richiedono coraggio, perseveranza e determinazione a continuare ad agire per il meglio senza lasciarsi sopraffare dall’ansia e resistendo alla tentazione di concentrarsi su se stessi e sui propri interessi personali.
Il primo giorno del congresso affronterà questo argomento, riflettendo sull’esortazione dell’apostolo Paolo “Non smettiamo di fare ciò che è eccellente” e il primo simposio, alle 10,15, “continuiamo a predicare senza posa” ribadirà la necessità, per i Testimoni, di continuare a predicare il messaggio di speranza contenuto nelle Sacre Scritture.
Il secondo simposio, alle 13,40, entrerà decisamente nel cuore del tema del congresso esaminando, punto per punto, l’importanza di non arrendersi di fronte alle varie possibili difficoltàè.
Un momento molto atteso sarà, alle 15,05, la prima parte del film “Ricordate la moglie di Lot” che metterà in scena vicende realistiche che esortano a non concentrarsi troppo sui propri desideri trascurando cose ancora più importanti come fare la volontà di Dio.
La giornata di sabato “Rallegratevi nella speranza. Perseverate nella tribolazione” (Romani cap. 12 vs. 12) vedrà, alle 11,45, l’atteso momento del battesimo con il discorso “Non temere alcuna causa di terrore!” e, alle 14,35, la seconda parte del film “Ricordate la moglie di Lot”.
Domenica 16 luglio, il congresso si avvierà alla chiusura riflettendo sulle rincuoranti parole di Gesù, “Chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato”. Alle 11,20 sarà pronunciato il discorso pubblico dal tema “Non perdere mai la speranza!” e alle 14,30 il discorso conclusivo che raccomanderà ai congressisti “Continuiamo ad attendere, ‘non tarderà’”.