I candidati del Pd, Fregolent e Lepri, hanno incontrato i rivarolesi

RIVAROLO – Ieri sera, presso l’Alex Bar, i candidati al Parlamento della Lista “L’Italia Giusta” di Bersani (Pd), Stefano Lepri e Silvia Fregolent, hanno incontrato i cittadini (circa una cinquantina di persone i partecipanti) per presentarsi, moderati da Simona Randaccio e alla presenza del Consigliere Regionale Davide Gariglio.
«Questa è la campagna elettorale più difficile di altre, sotto diversi punti di vista – ha affermato Simona Randaccio in apertura – perché segnerà un cambiamento epocale. Dobbiamo uscire dal periodo di stallo. Molti di noi hanno sostenuto Matteo Renzi alle primarie, ma il candidato alle elezioni ora è Bersani, anche se diverse idee di Renzi sono state inserite nel programma. Silvia Fregolent e Stefano Lepri sono stati due attivisti di Renzi alle primarie, e ritengo che siano persone competenti specie in materia amministrativa. Fregolent è capogruppo del Pd nel Consiglio Provinciale e si è sempre occupata di ambiente, mentre Lepri è nel Consiglio Regionale, di Sanità.»
Anche Silvia Fregolent, presa la parola, ha rimarcato le difficoltà di questa campagna elettorale, che ha definito faticosa: «In passato non ho mai percepito – ha affermato – un tale scoramento e una tale rabbia negli elettori. A causa della crisi la gente ha bisogno delle risposte che finora la politica non è riuscita a dare. I fatti di corruzione avvenuti, hanno fatto disamorare le persone della politica. Nel nostro programma abbiamo messo al centro di tutto il lavoro. Altra cosa che ci viene chiesta frequentemente dai Sindaci è l’allentamento del patto di stabilità, che blocca i pagamenti alle imprese, soffocando l’economia e impedendo il compimento dei servizi ai cittadini.»
«Abbiamo tutte le possibilità per poterci tirare fuori dalla crisi – ha aggiunto Lepre – non ci mancano né i talenti né le risorse, sia dal punto di vista delle peculiarità, ad esempio sotto il profilo enogastronomico, sia per quanto concerne le risorse ambientali. L’importante e stare uniti. Possiamo recuperare la competitività delle aziende facendo sistema. Nel nostro programma abbiamo inserito una riduzione dei costi della politica e delle Pubbliche Amministrazioni, lo snellimento della burocrazia e la lotta all’evasione e all’illegalità. Infine – ha terminato Lepre – una riduzione della presenza dello Stato sui territori.»