Di seguito la lettera di fine anno del Presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Valerio Cattaneo
Gentile Direttore,
mai come oggi coloro che ricoprono ruoli di responsabilità nelle Istituzioni hanno il dovere dell’impegno a far rinascere in questo paese la fiducia: fiducia nella capacità di risollevarsi da una lunghissima crisi, dopo la quale, forse, si intravede una ripresa; fiducia nella coesione nazionale, nel ribadire il legame che da oltre un secolo e mezzo, nel bene e nel male, ci unisce.
Sento forte questo dovere perché credo che, intravista la luce in fondo al tunnel dell’economia, resti irrisolto il problema dei nuovi – o forse molto antichi – valori su cui ricostruire il tessuto lacerato del vivere civile, con l’impegno verso chi ha più bisogno, con il riconoscimento doveroso del merito, ristabilendo l’equità tra le generazioni e non negando a nessuno l’opportunità di crescere come persona.
So bene che queste parole, soprattutto in bocca a un “politico”, vengono vissute come vuota retorica, forse con fastidio. Perché le parole non possono essere disgiunte dai comportamenti personali e collettivi, dalle scelte che siamo chiamati a governare, dalle difficili alternative che abbiamo davanti nell’utilizzo delle risorse pubbliche: risorse sempre più insufficienti rispetto ai bisogni, e dunque da impiegare con ancora maggiore parsimonia, scrupolo, attenzione a evitare sprechi e spese inutili.
L’Assemblea che rappresenta i piemontesi, con il concorso di tutti, si sforza di trasmettere questa consapevolezza, con comportamenti sempre più trasparenti: nel 2012 siamo diventati davvero una “casa di vetro”, anche grazie al dialogo continuo con la comunità, alimentato dai mezzi di comunicazione consueti e nuovi, dal sito internet www.cr.piemonte.it .
Sappiamo che le istituzioni devono ancora fare un lungo cammino verso il recupero della piena fiducia dei cittadini, ma non c’è altra strada che impegnarsi ogni giorno. “Se l’inverno sta arrivando, può essere la primavera così lontana?”: l’ha scritto un poeta inglese. E’ l’augurio che, tramite il Suo giornale, di tutto cuore voglio rivolgere ai lettori, alle loro famiglie, a tutti coloro che vivono e lavorano in Piemonte, con fiducia in un 2013 sereno e proficuo.
Ringraziando per la cortese ospitalità, invio cordiali saluti.
Valerio Cattaneo
Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
Dic 12 2012
“Far rinascere la fiducia“
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