IVREA – In attesa di conoscere la rosa dei nomi che andranno a costituire il nuovo Cda della Fondazione dello Storico Carnevale, il Consiglio Comunale di venerdì 28 settembre è stata l’occasione da parte del Sindaco Carlo Della Pepa di fare il punto della situazione, relazionando circa l’attività svolta dal Consiglio di Amministrazione, che proprio in questi giorni, con l’approvazione del terzo bilancio da parte della fondazione, si è dimesso. «E le dimissioni sono avvenute in leggero anticipo rispetto alla scadenza naturale – ha commentato il primo cittadino – per favorire la nomina rapida del prossimo Consiglio che sarà chiamato ad affrontare l’organizzazione della manifestazione edizione 2013.»
La situazione patrimoniale è definita solida, sana, trasparente (bilanci pubblicati sul sito). La Fondazione ha avuto il primo anno un piccolo utile (2mila euro), cresciuto quest’anno a 6mila da aggiungere ad un fondo di 15mila euro accantonato già nell’esercizio precedente a fronte di un articolato programma di investimenti per il miglioramento della manifestazione anche in termini di sicurezza, ed un fondo rischi di 40mila euro accantonato nell’ultimo esercizio a fronte dei contributi regionali già concessi ma non ancora liquidati. A distanza di 3 anni il patrimonio netto si è incrementato. «Avere una situazione patrimoniale positiva è un valore per la città. Nei tre anni si è cercato di far sì che il Carnevale sia sempre più un patrimonio della città divulgando e valorizzando il nucleo storico con il coinvolgimento delle componenti con cui il CdA si è costantemente confrontato. Poi c’è il tema della sicurezza. Da segnalare è l’ottima collaborazione con le forze dell’ordine: si è consolidata la Sala Operativa presso il Commissariato, che grazie a telecamere e sistema di sicurezza implementato in città, è stato un utile strumento per gestire i giorni di battaglia e garantire sicurezza agli spettatori ed ai cittadini. Le attività criminose sono diminuite così come gli incidenti. Sono stati fatti interventi per migliorare la parte storica con la valorizzazione degli Abbà, il ritorno della Mugnaia al Giacosa, gli elementi identitari come stemmi e bandiere dei rioni, il berretto frigio, i regolamenti di comportamento per i Carri e la battaglia; i bambini sono stati posti al centro del carnevale cercando di trasmettere loro i valori e le regole.»
L’invito al Presidente del Consiglio Maurizio Perinetti è stato quello di riunire la conferenza dei capigruppo per raccogliere i 5 nomi indicati, così come richiesto dallo Statuto, che unitamente agli 8 che arriveranno dalle componenti andranno a formare il pool da cui il Sindaco è chiamato ad individuare le quattro persone che costituiranno il nuovo CdA, entro il 15 ottobre.
Ott 02 2012
Entro il 15 ottobre il nuovo CdA del Carnevale
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