È ufficiale per il Giro d’Italia 2014 due tappe in Canavese

MILANO – È stato ufficializzato ieri a Milano il percorso del Giro d’Italia 2014 alla presenza di tutte le autorità, dei campioni del passato e del presente. Le tappe canavesane sono state confermate, come previsto. Il 23 maggio la 13^ tappa del giro, Fossano-Rivarolo e il 24 maggio la 14^ tappa, Agliè-Oropa.  
La rappresentativa del comitato canavesano era  composta da Alberto Rostagno, Luigi  Ricca, Massimo Marchesiello, Marco Succio, Giacomino Martinetto e Wladimir Chiuminatto.
«C’è grande soddisfazione in tutti noi per aver visto premiato il  lavoro di due anni – ha detto Alberto Rostagno –  Il direttore del giro Mauro Vegni è stato di parola e ha ridato (con gli interessi) ciò che era stato promesso e non confermato nel 2013. L’ottimo risultato ottenuto con l’arrivo ad Ivrea è stato determinante.»
L’obiettivo è quello di promuovere l’immagine del nostro Canavese in Italia e nel mondo. Il ministro del turismo irlandese, presente oggi a Milano, ha affermato di voler pubblicizzare e far conoscere il territorio canavesano e piemontese interessato dalle tappe del giro d’Italia, in Irlanda, e in tutto il nord Europa, anche, e non solo, attraverso il circuito dello sci e del turismo internazionale.
E a differenza dello scorso anno, quando la conclusione di una tappa fu ad Ivrea ma i ciclisti non dormirono la notte in Canavese, quest’anno la carovana rosa, con l’arrivo a Rivarolo e la ripartenza ad Agliè, sarà obbligata a soggiornare in Canavese, con ricadute positive ancora per l’immagine ma soprattutto per l’economia locale.
«Il ciclismo, sport itinerante, è una vetrina impareggiabile – conclude Rostagno – Oggi è stato un giorno di festa e di emozioni forti per tutti noi. Siamo orgogliosi e contenti, da domani ci rimettiamo subito a “pedalare”!»
   
Il Giro 2014
Dopo i primi tre giorni oltre Manica, il Giro arriverà in Italia: si comincia dalla Puglia per risalire in Campania, Lazio, Umbria, Emilia Romagna, Liguria. Il Giro resterà in Piemonte da 22 maggio, con la cronometro Barbaresco-Barolo, al 25 maggio, con la Valdengo-Montecampione. Dopo il passaggio in Piemonte l’arrivo in Lombardia, a Montecampione dove Pantani staccò Pavel Tonkov nel 1998. L’ultima settimana consentirà il recupero della tappa persa nel 2012 a causa del maltempo da Pontedilegno a Val Martello. Poi Trentino, Veneto e Friuli.