IVREA – Il Comune di Ivrea, insieme al Centro per l’Impiego, ai Consorzi dei Servizi Sociali di Ivrea (Consorzio In.re.te) e Caluso (Ciss-ac), alle Organizzazioni Sindacali territorialmente competenti (Cgil, Cisl, Uil) e ai Comuni di: Albiano d’Ivrea, Alice Superiore, Andrate, Banchette, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea, Colleretto Giacosa, Cossano Canavese, Cuceglio, Fiorano Canavese, Issiglio, Loranzé, Montalenghe, Montalto Dora, Nomaglio, Orio Canavese, Pavone Canavese, Perosa Canavese, Quincinetto, Romano Canavese, Rueglio, Salerano Canavese, Samone, San Giorgio Canavese, San Giusto Canavese, Scarmagno, Strambinello, Strambino, Torre Canavese, Trausella, Vestignè, Vialfré, Vidracco, Vische ha promosso un’iniziativa rivolta a sostenere le persone che hanno perso il lavoro per effetto della crisi economica produttiva nel periodo dal 01/11/2011 al 31/08/2012. “Si tratta di una iniziativa – ha sottolineato l’Assessore Capirone – che da alcuni anni, grazie all’impegno condiviso del territorio attraverso i diversi enti coinvolti, dimostra l’importanza di una modalità di gestione unitaria e concertativa degli interventi volti a fornire risposte alla attuale situazione di crisi. In particolare le misure si rivolgono a coloro che, espulsi dal mercato del lavoro, si vengono a trovare privi di qualsiasi ammortizzatore sociale e per i quali diventa fondamentale la necessità di individuare forme di sostegno a tutela del reddito. Una particolare attenzione è poi rivolta ai nuclei famigliari che vivono situazioni documentate di disagio economico”.
Potranno presentare domanda i residenti nei comuni interessati che, nell’arco di tempo indicato, si siano trovati nelle seguenti condizioni e siano privi di ammortizzatori sociali:
– titolari di contratti a tempo determinato scaduti e non rinnovati;
– titolari di contratti di somministrazione scaduti e non rinnovati;
– titolari di rapporti di collaborazioni coordinate e continuative o a progetto scaduti e non rinnovati;
– titolari di contratti a tempo indeterminato per settori di inserimento dove normalmente tale modalità è la più utilizzata (società cooperative, collaborazioni domestiche,…);
– titolari di contratti interrottisi per dimissioni per giusta causa.
La conclusione di tali rapporti di lavoro non deve aver dato luogo alla possibilità di beneficiare di alcun ammortizzatore sociale (ad eccezione dell’indennità di disoccupazione con i requisiti ridotti, di Ebitemp, dell’indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi o a progetto).
La partecipazione ai cantieri di lavoro ai sensi della L.R. 34/2008 non dà diritto al sostegno al reddito.
Le domande presentate dai titolari di contratti di lavoro interrottisi per le motivazioni sopra elencate, di durata inferiore a 30 giorni, verranno prese in considerazione per la formulazione delle graduatorie solamente nel caso in cui l’interessato possa far valere almeno 90 giorni nei 12 mesi precedenti la data di emissione del bando.
Possono inoltre presentare domanda:
– i nuclei famigliari monoreddito in situazione documentata di disagio economico;
– i nuclei famigliari in cui i coniugi/conviventi sono entrambi in CIGS o mobilità in situazione documentata di disagio economico.
Al momento della presentazione della domanda, i richiedenti non dovranno svolgere alcun tipo di attività né di tipo subordinato, né parasubordinato, né di lavoro autonomo (in quest’ultimo caso anche il mero possesso della partita Iva non dà diritto al beneficio).
Le domande dovranno essere presentate presso gli Sportelli delle Opportunità nei seguenti giorni:
Ivrea (corso Vercelli 138): lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Caluso (via San Francesco 2): lunedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00
a partire da lunedì 24 settembre fino a venerdì 19 ottobre.
Nell’ultima giornata, quella del 19 ottobre, vi sarà un’apertura straordinaria dello Sportello di Ivrea, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Si dovrà essere muniti dei seguenti documenti:
-copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità o del permesso di soggiorno e del codice fiscale;
-copia dell’IBAN nel caso in cui si scelga la modalità di pagamento tramite accredito su conto corrente;
-la dichiarazione ISEE relativa all’anno 2011, comprensiva della “Dichiarazione Sostitutiva Unica”;
-cedolini stipendi dell’anno 2012;
-relazione prodotta dall’assistente sociale titolare del progetto di aiuto per coloro in situazione di disagio economico. La presa in carico del servizio sociale territorialmente competente deve comunque essere antecedente al presente bando e risalire almeno al momento di approvazione da parte della Provincia di Torino dell’iniziativa, ossia al 27 marzo 2012.
L’iniziativa dà diritto ad un sostegno al reddito di € 530,00 per tre mesi, fino ad un massimo di € 1.590,00 e fino alla concorrenza dei fondi disponibili. Le risorse disponibili consentono l’erogazione di n.76 sostegni trimestrali.
La modulistica è scaricabile dal sito del Comune di Ivrea www.comune.ivrea.to.it – Sezione Politiche per il Lavoro, dai siti dei Comuni e dei Consorzi Sociali interessati all’iniziativa e reperibile presso le sedi degli Sportelli delle Opportunità di Ivrea e Caluso
Per informazioni è possibile contattare gli “Sportelli delle Opportunità” negli orari sopraindicati telefonando ai numeri 0125.235915 per Ivrea; 011.9893511 per Caluso.
Set 26 2012
Azioni di contrasto alla crisi: il sostegno al reddito
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