Angela, Frigo, Leggero e Pilo: il nuovo CdA dello Storico Carnevale di Ivrea

IVREA – Con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione si avviano i lavori per la prossima edizione dello Storico Carnevale di Ivrea
Il Sindaco Carlo Della Pepa ha reso noto i nominativi che andranno a formare il nuovo Consiglio di Amministrazione e che dovranno quindi lavorare sin da subito alla prossima edizione dello Storico Carnevale di Ivrea. Si tratta di Lilliana Angela, Gian Piero Frigo, Maurizio Leggero e Gianmario Pilo.
– Liliana Angela,  già membro del Consiglio di Amministrazione dal 2009 al 2012, A.D. di Carlo Angela srl, vice Presidente nazionale Aidda,  Mugnaia 1974, cofondatrice dell’Ordine della Mugnaia, cofondatrice Associazione Museo dello Storico Carnevale, promotrice del progetto IC365.
– Gian Piero Frigo, imprenditore, già Responsabile Organizzativo dal 2009 al 2012,  per lunghi anni componente dello Stato Maggiore ed Aiutante di Campo del Generale addetto alla Mugnaia, per tre anni ha rivestito i panni del Sostituto Gran Cancelliere, arancere a piedi e su carri da getto (carro degli Scacchi), Goliarda Auc.
– Maurizio Leggero, Direttore di Filiale bancaria, laurea triennale in scienze dei servizi giuridici (facoltà di giurisprudenza).  Fra gli incarichi ricoperti  in ambito carnevalesco: Ufficiale d’onore per 8 anni, per 5 anni  Aiutante di Campo, Generale nel 2004, arancere sui carri da getto (carro dei Dragoni). Consigliere, segretario, vice Presidente, Presidente del Circolo Ufficiali S.M., gran cavaliere Ordine della Mugnaia.
– Gianmario Pilo, operatore culturale socio della Galleria del libro.  Dal 1988 al 1990 arancere degli Scacchi, dal 1991 al 2003 arancere dei Paladini di Via Palma (pariglia n. 4), dal 2004 ad oggi arancere dei Tuchini del Borghetto, con due mandati all’interno del direttivo. Dal 2006 al 2008 vice Presidente dell’Associazione Aranceri.
Il primo importante compito che il Consiglio di  Amministrazione dovrà affrontare sarà quello di provvedere ad individuare i responsabili organizzativi  che dovranno operare sulla base delle direttive ricevute dal Consiglio di Amministrazione e in stretta collaborazione tra loro.