TORINO – Prende il via l’edizione 2013 di Ragazzi in Aula, iniziativa che permette ai giovani delle Scuole secondarie di secondo grado di conoscere i processi decisionali che portano alla creazione delle leggi. Il progetto, organizzato dal 1998 dal Consiglio regionale, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, ha coinvolto finora 4.500 studenti piemontesi.
Ragazzi in Aula è diviso in due parti: una giornata formativa e una simulazione d’Aula.
La prima, rivolta al gruppo di firmatari dei progetti (composti obbligatoriamente da sette studenti ciascuno), insieme all’intera classe di appartenenza, vede la simulazione di una riunione di Commissione dove vengono forniti gli elementi di diritto regionale necessari a comprendere il funzionamento dell’Assemblea.
In autunno si svolge, poi, una simulazione di seduta del Consiglio regionale in cui i progetti di legge vengono presentati, discussi ed eventualmente approvati.
Le scuole che intendono partecipare devono inviare le proposte entro il 5 giugno; ogni progetto deve contenere una relazione che non superi le 30 righe e un articolato (da uno a cinque articoli) che deve attenersi alle materie di competenza regionale.
Sulla pagina del sito dedicata all’iniziativa (http://www.cr.piemonte.it/cms/spazio-ragazzi/ragazzi-in-aula/ragazzi-in-aula.html) si trovano il bando e le slide esplicative (http://www.cr.piemonte.it/dwd/ragazzi/ragazzi_aula/2013/Ragazzi_in_Aula_slides.pdf).
Mar 29 2013
Al via Ragazzi in Aula 2013
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