“Quando ero povero e sconosciuto Giorgio Soavi (che alla Olivetti aveva incarichi di art director) mi disse: «Fai qualche cosa con una macchina per scrivere» «Non so disegnare una macchina per scrivere» gli ho risposto. «Puoi inventarla, se preferisci». Ho incominciato il mio disegno. Su ogni tasto di un’immensa macchina per scrivere, qualcuno batteva a macchina. Come se il mondo non fosse stato che una macchina per scrivere. Come se delle persone non avessero altro da fare che battere su una macchina per scrivere. Giorgio ha detto che «era semplicemente geniale»”.
E’ il racconto di Jean Michel Folon e della nascita del manifesto pubblicitario dedicato alla macchina da scrivere portatile Lettera 32. Folon illustrerà per Olivetti la prima agenda da tavolo del 1969, due libri strenna negli anni settanta, un calendario, si esprimerà nel campo della grafica, della comunicazione e del design, realizzerà affiche, oggetti regalo, gadget, spot, filmati, campagne pubblicitarie.
Un lavoro raccontato nella mostra “Olivetti e l’arte:
Jean Michel Folon” che sarà inaugurata al Museo Garda di Ivrea il prossimo 11 dicembre. Si tratta della seconda delle sei mostre del ciclo “Olivetti e la cultura nell’impresa responsabile”.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a musei@comune.ivrea.to.it (fino ad esaurimento posti).
Lamostra resta apewrta fino al 27 marzo
Dic 07 2021
Jean Michel Folon, 30 anni di arte alla Olivetti al Museo Garda di Ivrea
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