SETTIMO VITTONE – È la nomina ad Assessore del Consigliere d’opposizione Luca Bringhen, con il compito di coordinamento dei rapporti con gli Enti Locali, ad alzare i toni di un Consiglio Comunale “soporifero”. Otto i punti all’ordine del giorno, tutti votati all’unanimità, per passare alle comunicazioni del Sindaco e a quella decisione di Giunta, che ha portato a fare delle considerazioni. Che sia l’amministrazione comunale a chiedere ad un consigliere di passare dai banchi della minoranza a quelli della maggioranza, non è cosa di sempre, anche se come sottolineato dal Sindaco Sabrina Noro, l’idea ha una finalità costruttiva, capace di guardare al futuro. «I presupposti di questa nomina – ha commentato il primo cittadino – sono da ravvisarsi nelle recenti norme relative alla riorganizzazione dei piccoli comuni, e la gestione delle spese; norme che dettano la strada dell’accorpamento. L’indirizzo che ci eravamo dati un anno fa di sviluppare le convenzioni, alla luce dei tagli, necessita di valutazioni approfondite, se non vogliamo rischiare di dover subire convenzioni che giungono dall’alto. La mia preoccupazione è, dunque, quella di avere gli strumenti giusti e propositivi per affrontare una materia complicata. Da qui l’elaborazione dell’esigenza di avere in seno alla giunta una persona che si potesse occupare di ciò. Essendo Luca Vice presidente della Comunità Montano, e dovendosi confrontare quotidianamente con queste normative, mi sembrava la persona giusta per svolgere questo ruolo, che fosse anche da traino, nei confronti di altri comuni, con l’auspicio che si possano instaurare tavoli con altri enti, per velocizzare quel discorso che fino ad ora non è stato sviluppato concretamente.»
La prima critica è giunta dall’ex Sindaco Mario Peretto, stupido del fatto che la maggioranza non sia riuscita a trovare all’interno della propria compagine, una persona in grado di ricoprire la carica di Assessore. «Mi lusinga (come per la nomina in Comunità Montana) – ha dichiarato Peretto – che per la seconda volta siate dovuti ricorrere ad un nostro uomo, peraltro più volte considerato da alcuni di voi “assetato di potere e cadreghini”. La nostra minoranza continuerà l’opposizione costruttiva come ritiene di avere fatto fino ad ora.»
Ad esprimere la sua contrarietà anche il Consigliere Domenico Gabriele che, nel rivendicare il ruolo che gli compete quale consigliere d’opposizione, critica l’Amministratore e lo stesso Bringhen per essere venuto a conoscenza della decisione “per strada”. La replica a Bringhen, che ha preso le distanze da una dichiarazione che a suo avviso non corrisponde a verità. «Ci siamo riuniti per parlarne e in quella sede ho espresso il mio pensiero. Ho fatto tutti i passaggi per essere corretto nei confronti di tutti.»
Lug 28 2012
Bringhen: dalla opposizione alla giunta, polemiche in Consiglio
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