Alla RSA “Ospedale Poveri Infermi” di Strambino una stanza per gli abbracci virtuali

Una stanza con le pareti verdi, ingressi separati per parenti e ospiti residenti e un vetro di divisione corredato di interfono. È questa la soluzione che è stata adottata dalla Fondazione che amministra la RSA di Strambino, “Ospedale Poveri Infermi”, per permettere agli ospiti della casa di riposo di continuare a vedere, in sicurezza e nel rispetto delle disposizioni anti-Covid19, i loro familiari.
L’idea è nata in estate e ha visto la luce proprio in questi giorni. L’esigenza che si è manifestata era quella di assicurare ai residenti della casa di riposo il contatto con i loro familiari, nel caso in cui si fosse tornati a una situazione di emergenza, come è avvenuto. La lungimiranza del CDA della Fondazione Poveri Infermi, che non ha smesso di cercare soluzioni anche nel momento in cui i contagi sembravano diminuire, permetterà agli ospiti di non sentirsi soli, perché le loro famiglie continueranno a poter far loro visita, anche se dietro un vetro e con l’ausilio di un interfono.
In questo modo agli anziani ospiti non sarà negato il conforto dell’affetto “in presenza” dei parenti, pur adottando misure stringenti a protezione di un ecosistema così delicato come quello della casa di riposo, dove l’età avanzata e le necessità di cura degli ospiti rischiano – come abbiamo purtroppo visto in troppe situazioni in Piemonte – di creare situazioni ad altissimo rischio di contagio.