A Strambino, domenica 22, la 15^ Mostra Mercato di Scultura, Artigianato, Hobbistica

STRAMBINO – Sarà l’ottocentesca Sala Consiliare “Unità d’Italia” del Comune di Strambino, di recente inaugurata, ad ospitare due momenti importanti quale preludio alla 15^ Mostra mercato dell’Artigianato in programma domenica 22 settembre. Una rassegna che ha saputo crescere nel tempo, attirando a sè grandi artisti, mentre le vie del paese si apprestavano ad accogliere chi della creatività, fantasia e passione fa il proprio biglietto da visita.
Spazio dunque all’arte e alla cultura nelle sue più svariate forme, con un occhio di riguardo al passato, alla sua storia ed al presente con le tante novità messe a punto per l’occasione. Ecco che a fare da cornice alla personale di scultura di Angelo Bettoni, che verrà inaugurata sabato 21 settembre,  saranno proprio gli affreschi del  salone comunale, e poco più in là ad esporre con la mostra di pittura materica dal titolo “Quando la materia si fonde con il colore” sarà l’artista Aurora Frola. Protagonista della Mostra Mercato Strambinese resta la Scuola di Scultura “De Maria” che quest’anno compie 30 anni ed il ringraziamento dell’Assessore alla Cultura Gisella Revigliono è andato alle tante associazioni di volontariato che gratuitamente prestano il loro apporto per la buona riuscita della manifestazione, senza le quali, oggi più che mai, sarebbe difficile realizzare; in particolare a Domenico Martelli, che 15 anni fa, con Carola De Maria ha avuto l’idea di dar vita a questa mostra che sente “un po’ sua”.
Un appuntamento in cui a scendere in campo sono le eccellenze con la 15^ edizione del concorso Artigiani del Legno, e la 5^ edizione del concorso delle Scuole di Scultura del Legno. «Presentiamo la lavorazione del legno nei suoi più svariati aspetti – ha commentato Carola De Maria, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento – La maggior parte dei partecipanti saranno scultori, restauratori e tornitori, e l’appuntamento con l’edizione 2013 di “Scalpellate d’artista” si presenterà con una novità: l’invito rivolto agli artisti ad iniziare l’opera a casa per non penalizzare chi nella giornata non riusciva a concludere il proprio lavoro.» Tema di quest’anno “Scolpire il legno” che, ha aggiunto Carola De Maria «può in un primo tempo sembrare riduttivo, ma non è così. I temi di riferimenti in passato sono stati tanti: dai giochi olimpici ai grandi testi come la “Divina Commedia” o romanzi come “Pinocchio”, ma il desiderio di quest’anno è stato quello di dare spazio alla fantasia, puntando sul denominatore comune che è l’Amore nello scolpire.»
Tra le novità di questa edizione anche un momento di incontro con chi 30 anni fa, era il 1983, si iscrisse al primo anno della scuola di scultura. Un lavoro non semplice quello di rintracciare giovani studenti dell’allora terza media per chiedere loro cosa è rimasto di quella esperienza. Un momento di riflessione e di ricordo che presso la Sala Giunta avrà il suo luogo di ritrovo.
Resta dunque un programma nutrito quello della Mostra Mercato con appuntamenti anche ludici ed enogastronomici, lungo il percorso che dal centro città porta al Castello dove quest’anno si terrà il 1° Concorso di pittura per bambini riservato ai giovani alunni delle elementari di Strambino, con premiazione alle ore 15. Tanti, come detto, gli appuntamenti con la buona cucina con il gran fritto misto alla piemontese in piazza del Municipio (ore 12) a cura dell’agriturismo “Il Cerro” di Cerone e la “Fagiuolesca” e in piazza della Chiesa la distribuzione di “Polenta e…” a cura della Pro Loco di Strambino. Lungo la via del Castello mercatino a km. zero legato ai coltivatori diretti, mentre saranno i personaggi del Carnevale ad accompagnare al Maniero i visitatori che vorranno conoscere uno dei punti storici della città; via Perrone si tufferà nel passato con i mestieri dei nonni e i figuranti che li mettono in mostra. Anche la Chiesa S. Marta aprirà le porte dove le Associazioni Arte&Lirica e Mythos presenteranno le poesie di Luigi Cosenza e le musiche romantiche eseguite dalla pianista Ingrid Ferrari. E ancora presso il Castello di San Martino la mostra collettiva “Centro Culturale Carlin Bergoglio” e nel parco del Castello Villanova, a cura dell’Associazione culturale “La Terza Isola”, spettacolo clownesco “O come Arachide”.
«La mostra mercato nel suo insieme si conferma la “Cartolina” di Strambino» ha sottolineato il Sindaco Savino Beiletti, che ha aggiunto: «Apriamo le porte al Comune ed al Castello, recuperando la nostra cultura di territorio, che è anche cultura della buona cucina. Siamo bravi a fare da mangiare e ad essere apprezzati nel Canavese.»
Karen Orfanelli