Il Canavese alla Giornata in ricordo delle vittime delle Mafie

FIRENZE – Anche un pezzo di Canavese era presente tra le 150.000 persone che hanno  preso parte alla 18^ Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle Mafie organizzata da Libera e che si è svolta Sabato 16 marzo a Firenze.
Nella notte tra venerdi e sabato due pullman, organizzati dal Presidio Libera “Luigi Ioculano” di Cuorgnè,  con 103 persone a bordo, sono partiti da Rivarolo in direzione di Firenze dove sono arrivati di prima mattina.
A condividere questa esperienza, alcuni studenti del Liceo “Aldo Moro” di Rivarolo, rappresentanti dei Gruppi Scout di Cuorgnè e di Rivarolo, componenti del Presidio, amiche e amici  del Presidio provenienti dall’Alto Canavese e da Caluso.
Nel lungo serpentone umano che dalla Fortezza da Basso ha condotto le 150.000 persone presenti  fino al Mandela Forum, nei pressi dello Stadio Artemio Franchi, si sono messi in particolare evidenza gli striscioni proposti dagli studenti del Liceo A. Moro di Rivarolo Canavese e i fiori di carta preparati nei giorni precedenti all’evento per dare seguito al nome della manifestazione che quest’ anno era “Semi di giustizia, fiori di corresponsabilità”.
La lunga trasferta si è conclusa intorno all’una di domenica mattina con il rientro a Rivarolo.
In tutti la consapevolezza di avere fatto proprio l’appello di Don Ciotti che, nell’ intervento conclusivo, invitando a non dimenticare le vittime della mafia ha affermato : “Non uccidiamoli una seconda volta, con il silenzio, la rassegnazione e la diffidenza. Non uccidiamoli con le ricorrenze rituali, celebrative. Possiamo invece tenere in vita il loro ricordo facendo memoria delle loro storie di lotta alla mafia e facendo diventare impegno quotidiano tutti i giorni i valori da loro professati.”