Dal 29 aprile a Cuorgnè il “Mercato dei contadini”

CUORGNÈ – Un progetto pilota fino a fine anno, un ritorno alle origini per riportare sulle nostre tavole ciò che la terra dà. Si chiama “Il mercato dei contadini” l’iniziativa della Coldiretti, che dal 29 aprile approda a Cuorgnè tutti i lunedì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19, in piazza Martiri della Libertà (Lato via Torino). È stata presentata nell’ambito di una conferenza stampa che si è tenuta alla presenza del Sindaco Beppe Pezzetto, del vice sindaco Sergio Colombatto, del Consigliere Mauro Fava e di Daniele Ferrari, responsabile Coldiretti di zona.
Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino per una proposta importante, che se da un lato offre agli agricoltori la possibilità di vendere i propri prodotti in modo organizzato e strutturato, dall’altro permette ai cittadini di poter contare su prodotti di qualità a costi minori, con il riutilizzo di antiche produzioni, varietà locali autoctone di razze bovine e caprine per dare un alimento controllato di qualità a prezzi giusti. Alla riscoperta dunque della stagionalità dei prodotti dei campi, seguendo il concetto degli alimenti a km. zero, freschi, perché prodotti nell’ambito territoriale nel quale vengono venduti. Significativa anche la giornata scelta per descrivere le peculiarità del progetto “La giornata mondiale della terra” per sottolineare l’importanza di volgere il nostro sguardo verso acquisti consapevoli, meno inquinanti e utili alla salvaguardia dell’ambiente, senza dimenticare la sensibilità dell’Amministrazione comunale vicina alle esigenze dei cittadini e delle aziende del territorio. La volontà inoltre di andare oltre il discorso di qualità del lunedì pomeriggio dando la possibilità alle attività commerciali che lo desiderassero, di confrontarsi con questi produttori. «Stiamo contattando i ristoranti perché acquistino i prodotti di “Campagna amica”, ne diventino fornitori dei piatti – ha sottolineato Ferrari – per poter dare una possibilità di sviluppo all’economia italiana.»
Il numero dei produttori varierà a seconda della stagionalità dei prodotti (i prodotti in vendita sono frutta di stagione, confetture, miele, succhi di frutta, formaggi, yogurt, farine, vino, riso, verdura, trote vive) e tra le novità anche l’intenzione di contattare aziende di agrodetersivi con prodotti innovativi derivati da estratti di piante; ma non mancheranno pomeriggi a tema con produttori provenienti da altre regioni. «Volevamo un secondo mercato settimanale – ha aggiunto Colombatto – finalizzato ad un prodotto di qualità ed eccellenza, appoggiandoci ad una organizzazione territoriale seria, per un progetto ecosostenibile che aiuti i giovani che fanno agricoltura, per una campagna che va recuperata, e per una montagna che va ripopolata e tutelata.»
Karen Orfanelli