TORINO – Oltre 30 imprenditori denunciati dalla Guardia di Finanza di Torino e 300.000 euro, da investire nel settore turistico, mai versati nelle casse comunali. A finire nei guai una trentina di albergatori tutti proprietari di strutture alberghiere situate nelle più note località sciistiche dell’alta Valle di Susa che ora, al termine delle indagini della Guardia di Finanza di Torino, devono rispondere del reato di peculato.
Le indagini, condotte dalla Tenenza di Bardonecchia, hanno interessato diverse strutture recettive dei comuni Olimpici, da Pragelato a Claviere passando per Sestriere, Cesana, Sauze D’Oulx e Bardonecchia. Gli inquirenti hanno esaminato una grossa mole di documentazione raffrontandola con quanto previsto da ogni singolo regolamento comunale; a conclusione degli accertamenti, quanto emerso, ha permesso di fornire all’Autorità Giudiziaria inquirente tutti gli elementi comprovanti il reato.
Il gestore di una struttura alberghiera, riscuotendo la tassa dai turisti, assume la funzione di “incaricato di un pubblico servizio” e deve sottostare alle stesse responsabilità di qualsiasi funzionario che maneggia denaro pubblico. Nei confronti dei trenta responsabili individuati, quindi, oltre alle sanzioni amministrative, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Torino per peculato.
Feb 16 2018
Tassa di soggiorno mai pagata: 30 imprenditori indagati in Val Susa
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