IVREA – I cittadini dell’eporediese rischiano di rimanere senza un presidio di Polizia, a causa del costante ridimensionamento del Commissariato di Ivrea e Banchette al quale non è stata ancora trovata una soluzione che inverta il calo di personale ormai inarrestabile da alcuni anni a questa parte.
Al presidio di sensibilizzazione svolto ieri a Ivrea ed organizzato dal sindacato di Polizia SIAP, ha partecipato anche Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale in Consiglio regionale: “La Regione Piemonte deve essere in prima fila per difendere i suoi cittadini, rendendo più facile il lavoro delle Forze dell’Ordine: impegnare il Ministero dell’Interno e il Capo della Polizia a trasferire più uomini in un’area dove il rapporto di 1 a 6000 tra agenti e cittadini è ben al di sopra della media nazionale di 1 a 250 è un obbligo”.
“Si deve riavvicinare la politica ai cittadini, iniziando a garantire loro la sicurezza invece di continuare a vessarli e torchiarli con le tasse e multe, senza garantire alcun servizio in cambio” conclude Marrone che annuncia la presentazione di un ordine del giorno in Consiglio regionale che impegna il Presidente Chiamparino a intercedere con il Ministero per risolvere la diminuzione del personale nel Commissariato eporediese.
Nov 15 2014
Servizio di Polizia a rischio nell’Eporediese
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