Salgono a nove gli arresti della GdF sui finanziamenti pubblici alla De Tomaso

TORINO – Altri due arresti nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Torino sui finanziamenti concessi dal Ministero del Lavoro alla De Tomaso per organizzare i corsi di formazione presso i due poli industriali di Grugliasco e Livorno.
Una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Torino è stata notificata a Biagio Di Capizzi ed Ivano Perinelli, ritenuti i promotori ed organizzatori del sodalizio criminoso che materialmente procurò alla De Tomaso la polizza fidejussoria falsa, presentata poi al Ministero per “sbloccare” i fondi stanziati.
Oggetto delle indagini eseguite dal Nucleo Polizia Tributaria di Torino erano stati proprio i movimenti finanziari collegati all’impiego di quel denaro, tra i quali il pagamento di un milione settecentomila euro ad un mediatore finanziario, che si era impegnato nel reperimento della polizza fidejussoria necessaria per “garantire” il finanziamento pubblico. Si trattava di un documento materialmente falso, che riproduceva in maniera fedele i titoli originali emessi da una finanziaria abruzzese estranea alla frode.
L’esecuzione del provvedimento restrittivo è avvenuta presso gli istituti penitenziari di Regina Coeli e Rebibbia, a Roma, dove i due finti broker sono detenuti dall’ottobre scorso, a seguito dell’arresto disposto nei loro confronti dalla Procura di Pescara per analoghe vicende.
L’inchiesta torinese si è incrociata, infatti, con quella dei magistrati abruzzesi, che accusano DI Capizzi e Perinelli di far parte di un’associazione a delinquere operante su tutto il territorio nazionale che, dietro il riconoscimento di una commissione tra il 3 ed il 4 % del valore nominale, era in grado di “riprodurre”, mettendole a disposizione di società in difficoltà (come nel caso della De Tomaso), garanzie fidejussorie apparentemente emesse da primari istituti di credito o società di assicurazione, da presentare poi ad Enti pubblici o soggetti privati, a garanzia di finanziamenti o per concludere accordi commerciali.