A chiusura dell’emergenza innescata dal forte maltempo sulle aree occidentali della provincia di Torino, ed aderendo a specifiche richieste della Prefettura, gli esperti ed i previsori valanghe del Gruppo Carabinieri Forestale di Torino, supportati dal nucleo elicotteri Carabinieri di Volpiano, hanno sorvolato tutta l’area interessata dalle forti nevicate del 7 ed 8 gennaio.
Il volo è stato finalizzato ad implementare i rilievi già effettuati da terra direttamente sul manto nevoso, e quindi aumentare la quantità di dati con osservazioni dirette sulle masse nevose in quota e sulla loro eventuale potenziale pericolosità.
Il rilievo ha consentito di verificare che molte delle valanghe che storicamente ricorrono sulle stesse superfici hanno scaricato i sovraccarichi di neve già nel corso delle nevicate. Il ritorno delle basse temperature, che hanno favorito il consolidamento del manto nevoso, ed i venti che hanno orientato gli accumuli prevalenti sui versanti ad ovest, fanno propendere per un sensibile abbassamento del livello di rischio.
E’ però ovvio che, in caso di nuovo e repentino innalzamento delle temperature, il rischio valanghe tornerebbe ad innalzarsi. Per tale motivo, da parte dell’Arma e delle altre istituzioni impegnate nel monitoraggio e nella gestione dei comprensori montani (Commissioni valanghe, ARPA, AINEVA), si raccomanda sempre un alto livello di attenzione e si consiglia, prima di intraprendere attività ludiche o sportive nelle aree dell’alta Val Susa, la consultazione dei bollettini valanghe giornalmente emessi dal Servizio Meteomont e da ARPA Piemonte.
Gen 13 2018
Rischio valanghe: sorvolo di Forestale e Carabinieri
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/cronaca/rischio-valanghe-sorvolo-di-forestale-e-carabinieri/40723