Ricettazione: un fermo e tre denunce

I Carabinieri della Stazione di Strambino, unitamente al personale delle Stazioni di Ivrea e Borgomasino, hanno provveduto a sottoporre a fermo, con l’accusa di ricettazione, D.N., romeno di 25 anni, domiciliato Mercenasco e contestualmente a deferire in stato di libertà per il reato di ricettazione un altro cittadino di origine romena di 22 anni, anche lui domiciliato a Mercenasco e due donne di 21 e 22 anni romene residenti nel medesimo, per il reato di falso.
I militari, nel corso di una perquisizione disposta dalla procura della repubblica di Aosta riguardante il furto di un telefono cellulare avvenuto a Fara Sabina (Ri) rinvenivano, ben nascosti in un cassetto, numerosi monili d’oro, un telefono cellulare Samsung Galaxy, ritenuto di dubbia provenienza  e della documentazione ritenuta falsa.
Gli accertamenti hanno consentito ai Carabinieri di appurare che alcuni monili d’oro, del valore complessivo di 10mila euro, erano stati rubati ad Ancona lo scorso 26 ottobre mentre le buste paga e lettere di assunzione che erano state presentate l’agosto scorso all’ufficio anagrafe di Mercenasco dalle due donne per poter ottenere la residenza anagrafica, sono risultate false.