Regione Piemonte: indagini su 3 milioni di euro e tagli alle spese dei consiglieri

Sarebbe concentrata su circa tre milioni di euro l’indagine della Procura di Torino e della Finanza circa i contributi del Consiglio Regionale del Piemonte ai gruppi politici presenti nell’assemblea. E’ la cifra totale di quanto i gruppi ricevono a seconda del numero dei consiglieri, per le cosiddette spese vive; Una seconda quota di altrettanti tre milioni e mezzo va invece per le retribuzioni a dipendenti e collaboratori.
Oggi il Consiglio piemontese ha approvato una nuova legge che taglia i costi della politica, abolendo le autocertificazioni per le missioni dei Consiglieri, riducendo i voli in Italia e all’estero e obbligando alla trasparenza dei bilanci dei gruppi. Chi partecipera’ a incontri, manifestazioni culturali, sagre e altri eventi, non avra’ piu’ diritto al gettone di presenza e al rimborso chilometrico per la strada percorsa. Solo su questo il risparmio previsto e’ circa 450mila euro.