SAN GIORGIO – Carabinieri della Stazione di San Giorgio Canavese, a conclusione di una attività di indagine finalizzata al contrasto dei reati predatori nel territorio, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di furto R.P. siciliano, 60 anni, residente a San Giorgio, disoccupato. I militari nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno trovato materiale provento dell’attività criminosa a danno di diversi cittadini residenti in Canavese. Il materiale recuperato, già riconsegnato ai legittimi proprietari, era il più disparato: da fari per l’illuminazione esterna a materiale per l’edilizia asportati da un ristorante e da una impresa edile, entrambi accaduti nel novembre scorso; da elettrodomestici e sedie ad apparati audio-video e lampadari sottratti ad alcuni imprenditori, reati perpetrati nel giugno scorso.
Il valore della refurtiva è di circa 50mila euro; le vittime a cui i Carabinieri sono riusciti a risalire ammontano a sei ma di certo il numero è destinato ad aumentare; infatti la mole e la diversità di refurtiva recuperata è tale da far sì che l’attività di identificazione dei proprietari si protrarrà per qualche giorno.
Il personale della Stazione Carabinieri di Vico Canavese hanno invece deferito in stato di arresto N.D. di origine serba classe 1976 perchè all’interno del comune di Traversella aveva tentato di rubare da un portafoglio oltre 400 euro. Scoperto dalla vittima, tentava di allontanarsi ma veniva tempestivamente bloccato e tratto in arresto dai militari della Stazione di Vico Canavese.
