‘Ndrangheta: voto di scambio, arrestato Roberto Rosso

TORINO – La Guardia di Finanza di Torino, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Torino, sta eseguendo otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, sequestri di beni sul territorio nazionale, nei confronti di soggetti legati alla ‘ndrangheta. L’inchiesta riguarda il territorio di Carmagnola e operanti a Torino.
Tra le condotte illecite, oltre all’associazione per delinquere di stampo mafioso e reati fiscali per 16 milioni di euro, è stato contestato anche il reato di scambio elettorale politico-mafioso. Tra le ordinanze c’è anche quella riguardante Roberto Rosso, avvocato civilista, Assessore ai Diritti civili della Regione Piemonte, ex parlamentare di Forza Italia, già sottosegretario nei governi Berlusconi, candidato sindaco di Torino nel 2001 e nel 2016, e ora in Fratelli d’Italia. Le accuse nei suoi confronti riguarderebbero le ultime elezioni regionali.