La GdF scopre uova di tartaruga nel bagaglio di un cittadino peruviano

Un uomo di nazionalità peruviana, che rientrava dal Paese d’origine dopo aver fatto scalo a Parigi, è stato trovato in possesso di 42 uova di tartaruga appartenenti alle specie “podocnemis unifilis e podocnemis expansa”.
Il passeggero, B.R. di 55 anni, ha dichiarato di aver acquistato le uova per uso alimentare ignorando di incappare nelle maglie dei controlli imposti dalla Convenzione di Washington – II appendice, trasportandole all’interno del proprio bagaglio.
L’occhio vigile delle Fiamme Gialle in servizio presso lo scalo aereo Sandro Pertini di Caselle ha permesso di intercettare il carico e di informare quindi la locale Dogana ed il Nucleo Operativo C.I.T.E.S. del Corpo Forestale dello Stato.
L’esame genetico effettuato sul reperto confermava l’appartenenza specifica a tartarughe diffuse nell’area amazzonica del Sudamerica che possono raggiungere le dimensioni di  75 centimetri.
La vicenda si è conclusa con il sequestro delle uova, la denuncia del passeggero, una sanzione pecuniaria di natura amministrativa che andrà da un minimo di 1.032 ad un massimo di 6.197 euro.
Il Trattato di Washington è una convenzione internazionale sul commercio di specie di animali e piante in via di estinzione che tutela oltre 36.000 specie.