Il medaglione di Antonino Pio recapitato al Comune di Ivrea in busta anonima

IVREA – Nella giornata di ieri è stata rinvenuta, in una buca delle lettere del Comune di Ivrea, una busta anonima contenente il medaglione di Antonino Pio e altre medaglie e monete risalenti all’età romana, medioevale e moderna di cui, nel gennaio 2012 era stata denunciata la scomparsa dal Museo Garda.
Sono attualmente in corso gli accertamenti e le indagini delle Autorità preposte, in particolare del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Nucleo di Torino.
A conclusione degli accertamenti la collezione numismatica sarà esposta all’interno del Museo Garda.
Sono molti i reperti trafugati oltre tre anni fa dal Museo Garda: tra gli ultimi, di cui era stata denunciata la scomparsa, alcuni pezzi della raccolta numismatica, tra i quali quello ritenuto più importante, un Medaglione di Antonino Pio.
Una situazione emersa in seguito all’inventario eseguito per la messa in sicurezza dei beni del Museo dal quale è emerso che gli stessi beni per un determinato periodo sono stati seguiti con una certa allegria.
Con l’aiuto della Soprintendenza e sulla base di due relazioni relative alla raccolta numismatica, la prima del 1977 di Franco Knirsh e la seconda del 1998 di Serafina Pennestrì, era stato possibile effettuare un dettagliato controllo; a supportare l’attività anche oltre a una rassegna fotografica, sempre del ’98, della collezione numismatica.
Il risultato era stato chiaro: non erano più presenti alcune monete tra cui, appunto il Medaglione di Antonino Pio del valore di 3/4mila euro.
La storia della collezione numismatica diventa nebulosa dopo il 1998, quando direttore del Museo Garda e della Biblioteca civica era Giuseppe Fragiacomo, che ha ricoperto quegli incarichi fino al 2001 per il Museo e fino al 2010 per la Biblioteca. La collezione venne spostata dal Museo alla Biblioteca, ma senza che sia stata lasciata traccia del trasloco e ne sia stata fatta una opportuna segnalazione.