Il Comitato “Non bruciamoci il futuro” preoccupato sui dati della centrale di Rivarolo

RIVAROLO – Quale ultimo suo atto da Commissario Straordinario, il Dott. Marchesiello ha richiesto un’incontro all’Arpa di Torino per il 12 maggio, incontro al quale il Comitato ha partecipato per ribadire il diritto di ricevere in tempo reale tutte le informazioni ambientali relative alla Centrale di Rivarolo (dati sulle emissioni, verifiche sulla attendibilità del sistema SME ed analisi su polveri e ceneri che Arpa dichiara di aver fatto, ecc.)
La Responsabile del Dipartimento Arpa ha nuovamente chiarito che i dati di monitoraggio al camino (SME) sono di proprietà della Società e che sono validati in modo automatico da sistema stesso (sistema di autocontrollo in cui il controllato controlla se stesso) per cui Arpa, dopo averli depurati dai dati sensibili, si limita a girarceli senza fornire alcun valore aggiunto ai dati stessi. Pur tuttavia, eccezionalmente, Arpa decide di inviare ancora al Comitato i dati dal 1 gennaio al 15 maggio 2014 , dopo di che la richiesta andrà inoltrata alla società Sipea. La Provincia, presente all’incontro, ha dichiarato che si adopererà, insieme ad Arpa, affinché la società metta a disposizione direttamente i dati come richiesto dal Comitato e dal Comune di Rivarolo.
Siamo in attesa di conoscere gli effetti di questo interessamento di Arpa e Provincia, pur sapendo che la Società ha già risposto negativamente alla richiesta del Comune di un accesso in tempo reale ai dati.
Merita poi osservare che Arpa non prende in considerazione gli sforamenti dei limiti delle emissioni durante le fasi di accensione (AC) e spegnimento (SP) sebbene l’impianto si trovi molto spesso in queste fasi, eppure l’autorizzazione provinciale recita che: l’esercizio e la manutenzione degli impianti devono essere tali da garantire, in tutte le condizioni di funzionamento, il rispetto dei limiti di emissione.
Da una prima lettura di questi ultimi dati SME (periodo gennaio-maggio 2014), pervenuti al Comitato in data 28 maggio da Arpa Piemonte, risulterebbero ancora più rafforzate le nostre precedenti perplessità e, per fugare ogni dubbio, il Comitato proporrà al nuovo Sindaco di Rivarolo di affidare ad un esperto in materia il rigoroso controllo dei dati SME.
Il Comitato “Non bruciamoci il futuro”