GdF: controlli anticontraffazione e sulla sicurezza prodotti. Stretta sull’emissione di scontrini e ricevute fiscali

TORINO – La Guardia di Finanza del Piemonte mantiene alta l’attenzione operativa volta al contrasto della vendita di merci contraffatte e di quelle pericolose, al fine di prevenire il rischio di diffusione sul mercato di prodotti privi di requisiti di sicurezza per la salute dei cittadini.
Nella seconda parte del mese di dicembre, anche in coincidenza con il periodo delle festività natalizie e di fine anno, i Reparti territoriali hanno effettuato centinaia di controlli, conclusi con l’accertamento di irregolarità a carico di 140 esercizi commerciali.
142.000 i prodotti contraffatti sottoposti a sequestro penale (in particolare capi di abbigliamento, profumi, orologi, materiale elettronico, prodotti vari) e 460.000 quelli sequestrati in via amministrativa poiché non sicuri per i consumatori (giocattoli, addobbi natalizi, articoli di bigiotteria, occhiali da sole, etc.), la maggior parte dei quali sono stati individuati in Torino e provincia.
10 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione e ricettazione.
Nell’ambito del controllo economico del territorio, inoltre, i Comandi Provinciali piemontesi hanno intensificato la vigilanza contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale e in materia di emissione scontrini e ricevute fiscali. A tale ultimo riguardo, a fronte di circa 520 interventi ispettivi svolti nel periodo, sono state riscontrate violazioni nel 39% dei casi, con picchi di irregolarità riscontrati nelle province di Torino, Cuneo e Verbania.
Infine sono stati individuati 7 lavoratori assunti “in nero” dai rispettivi datori di lavoro.