TORINO – Hanno attestato di possedere un reddito ben al di sotto della soglia di povertà per poter beneficiare delle cosiddette “prestazioni sociali agevolate”, tra cui l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.
Per questo motivo la Guardia di Finanza di Torino, al temine di una estesa indagine, ha sanzionato dodici persone, residenti in vari comuni della Val Susa, quali Oulx, Bardonecchia e Salbertrand; per sei di loro è scattata anche la denuncia alla Procura della Repubblica di Torino per il reato di falso.
Le indagini, condotte dai Finanzieri della Tenenza di Bardonecchia, eseguite anche attraverso il confronto tra i redditi dichiarati e quelli effettivamente percepiti dal nucleo familiare, hanno appurato come i “falsi poveri” attestavano redditi di gran lunga inferiori rispetto a quelli effettivamente percepiti, ottenendo indebitamente il contributo.
Particolarmente emblematico è stato il caso di un 38enne di Bardonecchia, che ha dichiarato falsamente un grave stato di indigenza per ottenere l’ingiusto beneficio; mentre i controlli della Guardia di Finanza hanno appurato come la sua convivente fosse un vero e proprio “evasore totale”, in quanto si è “dimenticata”, di dichiarare i redditi percepiti dal 2010 al 2015.
In altri termini “l’allegra famiglia” non solo non contribuiva alle entrate dello Stato ma voleva usufruire gratuitamente dei servizi pubblici.
Ott 26 2016
“Falsi poveri”: tra di loro un evasore totale
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