SPARONE – Il Tribunale di Torino ha dichiarato il Fallimento della IMS, azienda che fino a giugno 2015 produceva componenti per Maserati e Iveco e da cui provengono i 230 dipendenti che nei due stabilimenti di Sparone e Druento stanno comunque continuando a lavorare con la MTD, azienda che subentrava lo scorso anno affittando per 36 mesi impianti produttivi e lavoratori a seguito di una trattativa sindacale complessa ed articolata.
L’accordo Sindacale sottoscritto dalla Fim e da tutte le Rsu dei due stabilimenti nel giugno 2015 aveva evitato in extremis la situazione fallimentare, garantendo ai lavoratori la continuità aziendale e occupazionale con la MTD del Gruppo Tiberina e permettendo alla IMS di provare a procedere verso una messa in liquidazione in prospettiva di presentare un concordato preventivo per la gestione dei propri debiti.
Non era stata una operazione “indolore”, ma i lavoratori avevano valutato scambiabile “alcuni rischi” economici su parte degli arretrati che vantavano con IMS con la continuità occupazionale garantita in quel momento dall’affitto che veniva proposto da MTD.
Ma purtroppo non è bastato tutto quanto sopra ad evitare il dichiarato fallimento per una situazione debitoria evidentemente molto pesante.
Dichiara Vito Bianchino della Segreteria Fim-Cisl: “ Il fallimento ci riporta alla situazione critica dello scorso anno, con la situazione però di avere una azienda in essere, la MTD, che ha un affitto in corso per cui le attività produttive stanno proseguendo. Non ci fosse stato l’accordo voluto dalla Fim lo scorso anno, oggi tutte le attività si sarebbero dovute fermare. Questa è una certezza.”
Mar 05 2016
Fallita la Ims di Sparone e Druento: occupazione tutelata dall’affitto con MTD
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/cronaca/fallita-la-ims-di-sparone-e-druento-occupazione-tutelata-dallaffitto-con-mtd/35822