LOCANA – Sono stati individuati i corpi senza vita dei due due alpinisti biellesi scomparsi da domenica mentre scendevano dalla Becca di Gay nel Vallone di Piantonetto, in Valle Orco. Gli alpinisti probabilmente sono scivolati in un traverso sul nevaio della via normale alla cima, andando a cadere in un crepaccio situato sull’area del nevaio, creatosi a causa della trasformazione della neve e alla presenza di correnti d’acqua sotterranee. Difficoltoso il recupero a causa della neve compatta e della zona impervia. Sul posto sta operando anche una squadra di Speleologi del Soccorso Alpino Piemontese.
Aggiornamento ore 16 – Sono stati recuperati i corpi senza vita dei due alpinisti biellesi ritrovati questa mattina. I corpi si trovavano a circa 10 metri di profondità sotto una coltre di ghiaccio, a circa 2800 metri di quota incuneati tra sifoni naturali creati dall’acqua di fusione. Due tecnici del Soccorso Alpino e due tecnici Speleo, coadiuvati da 20 volontari che operavano all’esterno per metterli il più possibile in sicurezza, si sono prodigati dalle 11 di stamattina per poter riuscire a recuperare le salme.