Dopo il missile aria/aria sequestrate anche due razziere
Nella mattinata di ieri personale della Digos della Questura di Torino, nell’ambito dell’operazione “Matra” coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione – UCIGOS, ha proceduto al sequestro, presso il deposito di Rivanazzano Terme (dove è stato rinvenuto nei giorni scorsi il missile aria/aria mod. MATRA MP EM F20 S530), di due razziere tipo LR-0 per razzi SNIA-BPD, lunghe 201 cm, diametro 39.2 cm, circonferenza 124 cm, calibro razzi 50 mm (non presenti all’interno), impiegate, quali parti di arma da guerra, per l’armamento di aerei modello MB339 in dotazione anche all’Aeronautica Militare Italiana.
L’attività della DIGOS di Torino, coordinata dalle Procure della Repubblica di Torino e Pavia, è stata eseguita durante la perquisizione del deposito con la collaborazione degli artificieri e dell’Esercito Italiano che stanno procedendo all’analisi di tutta la strumentazione ed il materiale militare custodito.
Proseguono le attività di perquisizione del magazzino, iniziate nuovamente nella giornata di ieri, con l’ausilio anche di una ditta specializzata nella movimentazione meccanica di materiale.
Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/cronaca/dopo-il-missile-ariaaria-sequestrate-anche-due-razziere/48764